Mokuren "Ren" Emilie McGraw

Mokuren “Ren” Emilie McGraw

•Nome: Mokuren che sarebbe un tipo di magnolia viola e il suo simbolo è l’amore naturale. Ren per gli amici. Emilie è il suo secondo nome
•Cognome: McGraw
•Luogo e anno di nascita: è nata sotto una magnolia in piena fioritura ma lei non lo sa, come non lo sanno neppure i suoi genitori adottivi. Per loro è nata a Lille (Francia) il primo Agosto (giorno in cui l’hanno trovata) 2007.
•Città attuale: Vancouver
•Orientamento: Positivo
•Lavoro: studentessa delle elementari
•Razza: Fata, ma non lo sa ancora
•Poteri: Riesce a capire le piante e riesce anche a farle crescere a dismisura. Parlare con loro è una cosa che le riesce naturale e che la fa sentire bene. La sua voce melodiosa è in grado di modificare le dimensione di qualsiasi albero o pianta o fiore che sia.
•Segni particolari: Sa parlare correttamente sia l’americano che il francese. A volte quando parla americano usa un tenero accento francese, e questo non perchè non ha la cadenza americana, semplicemente perchè le piace quella francese.
Gira sempre in compagnia del suo gatto Semola, in realtà egli è un Ibrido con l'incarico di proteggerla

•Descrizione fisica: Sembra un “angelo” da quanto è bella e candida. Se la guardi ti viene voglia di continuare a farlo, non distoglieresti mai gli occhi su di lei.
Ha i capelli lunghi lisci ed a tratti ondulati. Sono castani con dei riflessi naturali sul ramato. Ha gli occhi grigio verdi molto vispi, grandi ed intensi. E da qui si vede quanto sveglia è questa ragazzina.
Ha la bocca molto carnosa a forma di cuore. Le guance sono rosee e la pelle è molto chiara e sembra di porcellana. I lineamenti del viso sono praticamente perfetti.
Ha un sorriso molto bello, dolce ed è praticamente l'espressione che più si vede nel suo volto, dato che è sempre allegra e sorridente.
Le sue ali (non ancora spuntate) sono verdi che sfumano sulle punte.
•Descrizione psicologica: La piccola Mokuren è una bimba positiva, solare, allegra e vivace. Fin dai primi anni di vita è sempre stata molto sveglia e intelligente. E' graziosa e gentile verso tutti.
Le piace circondarsi della natura, soprattutto dalle piante che considera sue migliori amiche e sembra che instauri con loro dei lunghi dialoghi. Adora starsene lì in tutta tranquillità. Si rivela essere quindi una bambina tranquilla e pacata a cui piace anche starsene da sola.
Quando è in compagnia le piace privilegiare e essere una sorta di leader, ma lo fa sempre con dolcezza e non per comandare su qualcuno. Ha un carattere abbastanza forte.
E' una bambina buona che ascolta sempre quello che gli adulti le dicono, anche se a volte (poche comunque) fa di testa sua. Sembra essere davvero brava e che non combina mai nulla, ma in realtà è molto furba.
Ama i gatti e gli animali in generale. Ha una forte attrazione per la Luna, ma soprattutto adora le piante e i fiori. Ama guardare il mondo con i suoi occhi curiosi. Le piace tanto il francese e la Francia, soprattutto Parigi e la sua città natale.
Non le piacciono i luoghi piccoli chiusi, come ad esempio gli ascensori, i prepotenti e i cattivoni come lo possono essere molte Creature. Ma lei è ancora ignara che quelle creature esistono davvero…
•Famiglia: Mokuren è stata adottata da due Umani francesi, ma questo lei non lo sa. I coniugi McGraw hanno deciso di dirle la verità una volta che la loro piccola sarà cresciuta.
I genitori sanno che ci sono al mondo Creature di vario tipo e hanno capito subito che anche la loro bambina non è Umana come sembra. Chiedendo aiuto in giro hanno dedotto che probabilmente è una Fata, ma non ne sono ancora sicuri. Per averne la certezza stanno aspettando che le spuntino le ali.
•Status sentimentale: ama tutti come un bambino sa fare!

•Storia: C'era una volta, nei pressi di una cittadina francese immersa nella natura, un piccolo gruppetto di Fate che vivevano in tranquillità e in serenità, nascoste dagli occhi di chiunque. Fino a che, un brutto giorno d'inverno uno stregone carpì i segreti di quel parco e scovò così due Fate. Diede loro un avvertimento: o avrebbero fatto quello che lui voleva, o avrebbe lanciato loro una maledizione. Grazie ai loro poteri le Fate riuscirono in un primo momento a contrastare lo Stregone, che però infine riuscì nel suo intento e lanciò loro una maledizione che fece perdere le ali a tutte quelle Fate. Passarono i giorni e una ad una le Fate iniziarono a perire. Ne rimase una sola, appena nata, che fu trovata pochi giorni dopo sotto un albero di magnolia dai coniugi McGraw, i quali appena la videro capirono che il loro destino era quello di adottarla, e così fecero, ignari della vera natura della bambina, che decisero di chiamare Mokuren, che in giapponese significava appunto magnolia.
La piccola Ren cresce ignara di essere un orfana e soprattutto di non essere Umana. Fin da quando era piccolina però Mokuren sviluppa una strana empatia con le piante e da circa un anno riesce pure a farle cambiare dimensione.
Con lei gira sempre un micione che ha chiamato Semola, che in realtà è un Ibrido ed è il suo Angelo Custode, di cui i genitori sono ignari però hanno capito che in lui c'è qualcosa di strano e sanno che possono fidarsi di lui al 100%.
Da sei anni la famiglia si è trasferita a Vancouver.
•Eventuale Flashback: Quando si entra in un giardino si è subito sopraffatti da una quantità di sensazioni,
soprattutto visive. E un giardino, insieme alle sue forme e ai suoi colori, è ricco di spunti per suscitare emozioni, figuriamoci poi se si aggiungono i profumi e gli odori che esso sprigiona.
Mokuren è all’apparenza una bambina come tutte le altre ma ha una forte sintonia con i giardini di cui si ama spesso circondare. L’odore dell’erba tagliata di fresco e il profumo pungente della menta su cui ci si trova a camminare con i suoi piedini scalzi è per lei un torrente di sensazioni che gli giunge fino dentro il petto. Appoggia le mani ad un tronco e le lascia scorrere, assaporando con i suoi polpastrelli la dolce ruvidità che esso offre. Esso pare muoversi e le sue foglie iniziano una danza armoniosa sopra di lei.
Con le sue manine candide poi sfiora dei fiori per farne uscire una folata di petali, profumi e colori. Infine, prima di essere disturbata dal suo fedele micio, eccola rivolgersi ad una violetta, la quale magicamente stava iniziando ad aumentare le sue dimensioni. Semola! Dai, guarda quanto carino è!! esclama lievemente adirata indicando al gatto il fiore viola. Semola è più di un gatto, è più di un amico per lei; Semola pare capire il segreto che Mokuren stessa ignora di avere e sa che la bambina non può mostrare a nessuno quel suo dono che la rende unica: far crescere le piante e farsi capire da loro, questo perché anche Semola è speciale quanto lei...
Di fianco a loro una coppietta li guada e sorride. Ancora una volta il suo segreto è stato salvato, dal momento che i due giovani vedono davanti a loro una bambina che gioca con il suo gatto immergendosi nella natura...

PRESTAVOLTO UTILIZZATO : Mackenzie Foy | ©HIDDEN CREATURE