Capodanno io e te

La serata stava trascorrendo piacevolmente, come tante altre serata prima di quella, parlavano del più e del meno e scherzavano insieme, ora era rimasto solo un vago alone dell'imbarazzo che la rossa aveva percepito quando era entrata e si era trovata davanti quel Severus che era così simile al ragazzo che aveva sempre conosciuto, eppure allo stesso tempo lo trovava diverso in qualche modo. Avevano appena finito di cenare e i piatti vuoti erano davanti a loro, era giusto il momento del dolce e poi si sarebbero sicuramente spostati sul divano a guardare un film, in attesa della mezzanotte. "E non pensi a me? Mica puoi abbandonarmi così" Lilly sorrise a quelle parole, Severus aveva cercato di scherzare ma il suo tono di voce le era apparso più preoccupato che altro, aveva capito che la sua intenzione era quella di sdrammatizzare ma percepiva anche che era davvero preoccupato che lei se lo lasciasse alle spalle, ma non avrebbe mai potuto farlo.
- Non intendo trasferirmi dall'altra parte del mondo, solo fuori da casa mia, magari dall'altra parte della città. - Vancouver aveva un ottimo college e Lily pensava di poter essere ammessa con tutta facilità vista la sua media scolastica. Non volesse scappare lontano, solo non dover essere costretta a vedere sua sorella tutti i giorni e condividere la stanza con lei, in quella città c'erano comunque la sua famiglia e i suoi amici e non avrebbe mai voluto lasciarli. Allungò la mano sul tavolo per prendere quella del ragazzo, poteva passare per un gesto semplice ed amichevole, ma loro due non si erano mai lasciati andare a certe smancerie e forse, quella volta, quel semplice gesto aveva un significato diverso.
- Non potrei mai abbandonarti. - gli rispose sorridendo appena, imbarazzata quando si accorse che gli stava stringendo la mano.

I suoi programmi per dopo il diploma erano semplici e sperava che fossero realizzabili, desiderava lasciarsi alle spalle molte cose del liceo, ma di sicuro tra queste non c'era Severus. Anche se si fossero trovati a frequentare college diversi loro ci sarebbero sempre stati l'una per l'altro e non si sarebbero mai persi di vista. Per Lily però sarebbe stato strano frequentare una scuola dove lui non c'era, dato che erano nella stessa classe dalle elementari, le sarebbe mancato molto e sperava che fossero riusciti a condividere insieme anche l'esperienza del college e magari chissà, anche molto altro ancora. Le era venuto naturale prendergli la mano e ora lui stava ricambiando la sua stretta, la mano di Sev era più grande della sua, più forte e più calda, era una sensazione strana, rassicurante perché lo conosceva bene ma allo stesso tempo nuova. Quando lui le scostò una ciocca di capelli da davanti al viso Lily si ritrovò ad osservare i suoi occhi, scuri e profondi come una notte senza stelle e si rese conto che non era la prima volta che pensava una cosa simile. Per la prima volta però, mentre si guardavano si ritrovò a desiderare che lui la baciasse. Severus invece si mise a mangiare la torta che Lily aveva preparato e anche lei e quel momento passò.
- E tu che programmi hai per dopo il diploma? - gli chiese mentre anche lei assaggiava una fetta del suo dolce,mascarpone e Nutella era proprio un'accoppiata vincente. Continuò a tenergli la mano per un po' e la lasciò andare quando si alzò per posare i piatti sporchi nel lavandino e aiutarlo a sparecchiare.

Aveva davvero desiderato che Severus, il suo migliore amico di sempre la baciasse? Lily stessa ancora non riusciva a credere a quanto era appena passato nella sua mente, né tanto meno al momento che era appena trascorso che sembrava davvero, uno di quel momento d'attesa e carichi di tensione che precedevano un bacio. Era assurdo, lei non poteva desiderare una cosa del genere, lui era il suo migliore amico! Se avessero intrapreso quella strada e poi le cose fossero andate male avrebbe rischiato di perderlo e lei non voleva certa questo. Tuttavia non poteva nemmeno più negare quello che aveva provato mentre le loro mani so stringevano, era veramente una situazione strana e complicata. Sev espresse i suoi desideri per il futuro, andare al college con una borsa di studio e mentre Lily sparecchiare pensò che per lui nn sarebbe certo stato difficile.
- Con i tuoi voti faranno sicuramente la fila per assegnati una borsa di studio vedrai... Non dovrai fare altro che chiedere. - la sua media era a dir poco impeccabile, i college avrebbero fatto la fila per averlo. Aveva appena appoggiato i piatti nel lavandino e si era sciacquata velocemente le mani, non aveva fatto ancora in tempo a voltarsi che Severus le prese il viso fra le mani e la baciò. Le sue labbra si posarono delicatamente su quelle della ragazza e il primo istinto di Lily fu quello di allontanarsi e spingerlo via, ma quando gli appoggiò le mani sul petto per compiere quell'azione scoprì che non desiderava affatto scostarsi. Le labbra del ragazzo avevano lo stesso sapore della torta che aveva preparato per lui ed erano morbide e invitanti. Dopo aver indugiato per un attimo quindi lo baciò a sua volta stringendosi contro di lui.

Aveva avuto la sensazione che quella non fosse una serata come tutte le altre, sin da quando era entrata in casa si Severus ma ora poteva dire di averne la certezza assoluta. Il suo migliore amico la stava baciando, il ragazzo timido e schivo che faceva fatica ad aprire bocca con qualcuno che non conosceva la stava stringendo a se in quel modo e Lily era non riusciva nemmeno a capire che cosa provasse esattamente in quel momento. Di sicuro non si aspettava che baciarlo avesse potuto farla sentire in quel modo, si era ripeuta che magari quei sentimenti che credeva di provare fossero solo frutto della sua immaginazione oppure del fatto che in quel particolare periodo si sentiva un po' sola e un po' giù di corda. Invece come le labbra di Serverus sfiorano le sue e come la sua lingua andò a cercare la sua, Lily si accese come un fuoco d'artificio la notte di capodanno. Gli fece passare le braccia dietro al collo avvicinandosi a lui il più possibile e lo baciò con passione, desiderando che quel bacio non finisse tanto presto. Era un po' spaventata a dire il vero, era stato lui a baciarla per primo e Lily non aveva mai nemmeno sospettato che provasse qualcosa per lei, anche se le sue amiche avevano cercato più volte di farglielo capire lei aveva sempre creduto che fossero nel torto. Ma lui l'aveva baciata, la stava ancora baciando, allora forse avevano ragione loro. Si sentiva un po' confusa e le girava la testa, dopo qualche istante si staccò dalle sue labbra senza però allontanarsi dalle sue braccia.
- Questo proprio non me lo aspettavo... - parlò piano vicino al suo viso, aveva quasi paura di interrompere quel momento, era come se loro due fossero dentro una bolla ed il resto del mondo fuori non aveva più la minima importanza.

Per Lily staccarsi dalle labbra del suo migliore amico era stato veramente difficile, molto più difficile di quanto si sarebbe aspettata ma doveva farlo. Era una ragazza estremamente razionale, aveva bisogno di analizzare ogni situazione, a volte persino troppo a fondo ma era fatta così. Sorrise quando Severus le disse che nemmeno lui se lo aspettava, forse intendeva che non si aspettava che lei ricambiasse il suo bacio, Lily invece intendeva che non si aspettava che baciarlo le suscitasse quelle sensazioni. Certo che sarebbe stato tutto più facile se non avesse provato niente per lui, se il loro bacio non avesse risvegliato nulla dentro di lei. Invece era esattamente il contrario e ora aveva bisogno di fare il punto di quella situazione.
- Mi hai baciata e... Mi è piaciuto molto più di quanto pensassi. - gli disse rimanendo tra le sue braccia dalle quali non aveva alcuna intenzione di uscire. Remus aveva ragione, bisognava rischiare nella vita perché qualsiasi cosa avesse senso. Lei non aveva avuto abbastanza coraggio ma Severus si, aveva rischiato.
- È stata una cosa istintiva oppure... Ci stavi pensando da un po'? - gli chiese sperando che la risposta non fosse "è stato un'errore".

A volte Lily era talmente tanto razionale che poteva apparire quasi insiensibile, cercare di trovare le ragioni più profonde delle cose che accadevano poteva portarla a farle trascurare i sentimenti, qualche volta. Come in quel momento, forse avrebbe dovuto prestare più attenzione alle parole che aveva scelto perché mentre parlava aveva visto l'espressione sul viso di Severus cambiare e sembrava che lui ci fosse rimasto un po' male per quello che gli stava dicendo. Il suo intento era solo quello di sapere se era da tempo che provava qualcosa per lei, se anche lui si era accorto che i loro sentimenti stavano cambiando com'era successo alla rossa nell'ultimo periodo oppure se il suo bacio era solo stato un gesto istintivo dettato da quel momento particolare. Onestamente, lo conosceva bene e non credeva che fosse la seconda opzione.
- Sono felice che tu abbia avuto il coraggio proprio adesso... Io non ci sono riuscita. - gli rispose prendendogli il viso tra le mani e guardandolo negli occhi, cercando di fargli capire che anche per lei non era stato soltanto un "cogliere quel momento".
- Scusami se ti sembro un po' strana... È che sei il mio migliore amico e io ho paura di rovinare tutto. - alla fine lo ammise, aveva paura di quello che provava per lui, perché se le cose non avessero funzionato non avrebbe perso soltanto un ragazzo qualsiasi, avrebbe perso il suo migliore amico è l'unica persona con la quale sentiva di poter essere veramente se stessa.

Era una situazione strana, non avrebbe mai pensato nella sua vita di trovarsi in una situazione del genere con il suo migliore amico! Sentiva che le stava prendendo il panico e per riacquistare la calma chiuse un momento gli occhi e fece un respiro profondo. Quando li riaprí il volto di Severus era ancora davanti al suo, sembrava serio è preoccupato ma lei gli sorrise. Anche lui aveva paura, ne avevano entrambi, era complicato perché erano amici da molto tempo e nessuno dei due voleva rischiare di perdere l'altro. Le vennero in mente le parole che le aveva detto Remus quando si era confidata con lui qualche giorno prima, cioè che la vita non aveva senso se non si correva qualche rischio.
- Potrebbe succedere, potremmo rovinare tutto e perderci... Ma potrebbe essere anche tutto il contrario, non lo sapremmo mai se non ci proviamo. - alla fine dovevano solo essere coraggiosi entrambi e correre quel rischio che da fuori poteva non sembrare niente ma in realtà per Lily era un rischio enorme.
- Vuoi provarci con me? - gli chiese e si rese conto, appena princiate quelle parole che quella domanda poteva avere un doppio senso, si sentì arrossire e rise per sdrammatizzare.
- Iniziamo con qualcosa di semplice, che ne dici di sederci sul divano a guardare il film che avevi scelto? - un'altra domanda, ma quella non aveva bisogno di una vera e propria risposta perché Lily sciolse il loro abbraccio e prese Severus per mano portandolo verso il suo salotto e sedendosi con lui sul divano.

Severus aveva sempre avuto un carattere molto chiuso, era un ragazzo di poche parole ma a Lily piaceva quel lato della sua personalità, lo rendeva unico e in un certo senso misterioso. Non era nemmeno lei il tipo da chiacchiere inutili e frivole, in quel momento però forse le sarebbe servito che lui le parlasse, si aprisse con lei e le dicesse i suoi sentimenti, ma si sentivano tutte due strani e anche un po' imbarazzati, a modo loro poi si erano già capiti. Lui le disse di sì, che ci voleva provare con lei e fortunatamente si ritrovarono a ridere insieme di quello strano doppio senso! Quando le rivolse la stessa domanda la ragazza annuì, in segno d'assenso, certo che voleva dare a quello che stava succedendo tra loro una possibilità. Era sicuramente una cosa nuova, che faceva paura, ma che valeva la pena di vivere fino in fondo. Raggiunsero il salotto e si sedettero insieme sul divano accoccolati sotto la coperta a guardare il loro film preferito. Orgoglio e Pregiudizio, a lei Jane Austen piaceva molto e non lo avrebbe mai creduto possibile ma aveva scoperto che anche Severus era un'appassionato di quel film, così in poco tempo era diventato il loro preferito. In quel momento però Lily non riusciva proprio a seguire il film, nonostante lo conoscesse a memoria, si era ritrovata abbracciatana Sev, stretta tra le sue braccia che non erano più quelle magroline di un tempo e con la mano che stringeva la sua. Era incredibile consapevole della sua presenza, molto più di quanto non fosse mai stata. Senza pensarci con la mano libera gli cominciò ad accarezzargli il braccio.
- Stai seguendo il film? - gli chiese sottovoce dopo un po', sollevando lo sguardo verso di lui.