Tom Marvolo Riddle

Tom Marvolo Riddle

•Nome: Tom, è il primo nome che venne in mente alla madre, nome semplice, conciso e diretto. Marvolo, a tutt'oggi non si sa cosa voglia dire, ma a quanto pare ha questa parola come secondo nome. Sta meditando di farsi chiamare Lord Voldemort, l'anagramma del suo nome per intero.
•Cognome: Riddle, probabilmente dato all'orfanotrofio
•Luogo e anno di nascita: Londra, il 31 dicembre 1985
•Città attuale: Vancouver
•Orientamento: negativo, la sua parte Demoniaca è molto sviluppata nella sua psicologia. Tom infatti è incline al male
•Lavoro: Proprietario di un banco dei pegni
•Razza: Ibrido (Strega - Demone)
•Poteri: pratica la magia nera, ma conosce anche quella bianca, dal momento che l'ha studiata. È in oltre in grado di volare ed è un abile Legilimens, ovvero è capace di leggere nel pensiero. Queste due caratteristiche le ha ereditate dal padre Demone.
•Segni particolari: a volte i suoi occhi diventano scarlatti

•Descrizione fisica: capelli scuri e occhi celesti molto freddi e talvolta inespressivi. Ha un sorriso molto agghiacciante che spesso mostra in ogni situazione. E' di bell'aspetto, caratteristica con la quale riesce ad ammaliare più persone, cosa che comunque riesce a fare anche con la sua forte personalità. E' molto alto e abbastanza magro. La sua espressione è pienamente da strafottente e arrogante, ma se serve ai suoi scopi, riesce in un batter d'occhio ad addolcirsi
•Descrizione psicologica: Tom ha una forte personalità e infatti negli anni scolastici era una sorta di leader con una schiera di ragazzi che lo seguivano, qualsiasi cosa egli facesse, e il più delle volte erano cose non propriamente simpatiche e piacevoli. E' Ambizioso, possiede una forte indipendenza, nutre un grande interesse per i tesori, è vendicativo, ha un'inclinazione a rubare e a mentire ed è abbastanza sadico.
Tom, forse a causa di un'infanzia sofferta, non è in grado di provare altri sentimenti che non siano rabbia e odio e non è in grado di sperimentare felicità autentica, se non nella caricatura rappresentata dalla soddisfazione dei suoi istinti.
Un tratto interessante della personalità di Tom è l'ascendente che esercita sulle persone: di bell'aspetto e con modi raffinati, anche i professori restano ammaliati dall'eleganza quasi aristocratica di questo ragazzo, oltre che dal suo enorme talento. Non si fa amici, ma ammiratori. Tesse rapporti con più persone possibili le quali, convinti di aver ottenuto la sua amicizia, diventano suoi seguaci e tirapiedi che faranno di tutto per lui.
Nonostante il suo potere, Tom prova una morbosa paura della morte e il suo più grande desiderio è raggiungere l'immortalità, cosa che pare non aver ottenuto dal padre Demone.
Tom è dotato di una straordinaria intelligenza, che emerge sin dai primi anni di età. Tuttavia la sua personalità genera gravi lacune, che nemmeno una tale intelligenza riesce a colmare. Tom è apparentemente freddo e calcolatore, ma non è in grado di impedire che la propria furia lo renda cieco.
Il suo più grande difetto è proprio l'arroganza, la presunzione che non esistano persone giuste e persone inique, ma che la differenza sia tra deboli e potenti; la stessa presunzione che lo porta a sottovalutare la sfera dei sentimenti.
•Famiglia: orfano. Sua madre era una Strega, suo padre un Demone, morti entrambi. Ha avuto una famiglia adottiva, ma con cui ha vissuto per meno di un anno.
•Status sentimentale: Tom è incapace di amare e ciò deriva dal fatto che fu concepito mentre suo padre era sotto l'effetto di un filtro d'amore, che produce solo una finta infatuazione. Per questo non ha mai amato nessuno.

•Storia: Tom nasce da una Strega molto potente che aveva sedotto con un filtro d’amore un Demone con cui ci fece un figlio. Alla nascita del bimbo la Strega smette di somministrare la pozione al compagno il quale, non provando più sentimenti d’amore per la donna, la abbandona (ancora oggi non si capisce perché egli non l’ha ammazzata). Poco dopo comunque la Strega, sconfitta dalla depressione, si suicida. Per questo motivo Tom vivrà in un orfanotrofio della città.
Fin da piccolissimo Tom scopre di poter fare un sacco di cose interessanti e incredibili, solo concentrando la mente. In pratica poteva bruciare le cose, farle volare, trasformale...in poche parole sembrava possedere dei poteri magici. E scoperti iniziò ad usarlo specialmente per fare del male verso gli altri bambini dell’orfanotrofio, con brutti scherzi.
Anni dopo, Tom all’epoca aveva 10 anni, viene adottato da una famiglia di Stregoni che gli dicono che anche lui è come loro, in grado cioè di usare la magia. Solo che in lui in più scorreva del sangue demoniaco. Ma non potevano ancora saperlo. Con quella famiglia dura un anno, poi lui scappa, perché incapace di vivere con regole e "comandato" da qualcuno. Grazie al suo spirito di adattamento e alla sua forte personalità, il ragazzino inizia a vivere da solo e lo fa in maniera piuttosto soddisfacente, riuscendo pure ad ottenere una borsa di studi per l'High School, grazie alla sua intelligenza pari a nessuno. A scuola diviene lo studente numero 1, il preferito addirittura dai professori, nonostante il suo carattere ambizioso, arrogante e ribelle. Ma con il suo carisma e il suo fascino riusciva ad ammaliare chiunque.
Verso i 16 anni ritrova il padre naturale e non ci mette che poco tempo ad ucciderlo, nonostante egli fosse un Demone. Ma il ragazzo, oltre alla scuola "normale" aveva iniziato a studiare anche la magia, e aveva imparato un potentissimo incantesimo che provocava la morte istantanea a chiunque, mediante due semplicissime parole.
Poi si trasferisce in Canada dove frequenta un college privato celato ai più, qui infatti si studiava magia, mentre dall'esterno sembrava una scuola come un'altra. Qui inizia a istaurare rapporti con alcuni maghi inclini alla magia nera che divennero presto sui seguaci, suoi schiavetti (come anche era accaduto a Londra).
Finito quel lungo corso di studi, inizia a lavorare in un negozio di pegni a Vancouver in cui arrivano moltissimi oggetti, anche dei più particolari e addirittura magici. Ciò perché lui ha una passione per oggetti di questo tipo. Uccide così il vero proprietario e ne fa suo il negozio. Molti maghi, oscuri, sono suoi clienti.
•Eventuale Flashback: Solo un Mago riusciva a vedere la scuola che si ergeva nell'isola di Vancouver, esattamente nei pressi di Port Hardy, un selvaggio paesino di pochissimi abitanti. Tom Marvolo Riddle era uno di quelli, e dopo poche ricerche riuscì a trovare quella scuola di magia, dove ovviamente si iscrisse. Aveva già 20 anni ma aveva già un suo background di conoscenze magiche da far rabbrividire chiunque. Inutile dire che fu preso immediatamente, addirittura tramite una borsa di studio, fortunatamente dal momento che il ragazzo possedeva che pochi soldi per vivere. In quella scuola si fece parecchi "amici", o per lo meno, loro credevano di essere amici suoi, in realtà il ragazzo aveva iniziato fin da subito a sfruttarli per il proprio interesse.
Tom era più incline alla magia oscura, ma nella scuola ovviamente doveva fingersi una specie di brava persona, qui si studiava magia positiva, magia buona, e solo alcuni Maghi erano inclini alla magia nera e cercavano però di tenerlo nascosto, altrimenti sarebbero stati banditi dall'ateneo, cosa che infatti successe a molti elementi. Tom invece, era abile a spacciarsi per un eccellente Mago dalle buone intenzioni, così come una certa Bellatrix che conobbe anni dopo. Il ragazzo ne fu subito ammaliato per via della sua brillantezza e inclinazione al male ed iniziò quindi a frequentarla come valida aiutante in qualcosa che però non sapeva nemmeno lui cosa. Lui ricercava l'immortalità, ricercava fedeli Stregoni pronti forse a combattere e distruggere tutti i Maghi buoni. Aveva dei piani un pò troppo ambiziosi, che ancora oggi cerca di portare a termine...

PRESTAVOLTO UTILIZZATO : Ian Somerhalder | ©HIDDEN CREATURE