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REMUS
James era tutto euforico, per essere riuscito a comprarsi quattro ruote. Sirius era altrettanto euforico, per aver trovato un ottima offerta... che comprendeva una fantastica casa sul lago, con tanto di jacuzzi?! Alzai un sopracciglio alquanto sorpreso è compresa!! Affermò Felpato tutto soddisfatto. A me non dispiacciono due bollicine commentò James ridendo, contagiando il resto dei Malandrini.
Qualche settimana fa...
Praticamente stavo evitando Jasmine, il più possibile. Mi sentivo come al solito, un mostro... o meglio una creatura abominevole!! La delusione che provavo verso me stesso, non era niente paragonata al rimorso di quella sera al parco. Felpato la prendeva alla leggera, ma io non ci riuscivo. Percorrevo scaffale dopo scaffale, osservando attentamente ogni genere di libro. Ma perché perdevo ancora tempo?! Non esisteva cura per la maledizione che mi affliggeva. Scossi la testa alquanto scocciato. Stavo per uscire dalla biblioteca del college... quando mi scontrai accidentalmente con Ninfadora!! Mi uscì spontaneo, mentre l'afferravo al volo prima che cadesse a terra... salvando perfino il suo succo. Le mie braccia l'avvolsero delicatamente. Ciao! La salutai con un filo di voce piuttosto timorosa. Mi allontanai leggermente da lei, passandogli infine il suo succo. Abbozzai un veloce sorriso... scusa, io... io devo andare uscì dalla biblioteca senza pensarci due volte. Remus!! Fermati ti prego... mi bloccai, non appena sentì la voce di Jasmine. Mi voltai incontrando il suo sguardo. Nei suoi occhi vedevo solo comprensione. Lei non sembrava avere paura di me!! Aveva la stessa espressione di Sirius, James e Peter... quando gli rivelai la mia vera natura. La osservai avvicinarsi, mentre un raggio di sole fece brillare i suoi splendidi occhi verdi. Per un momento mi sembrò di vedere il mare in essi. Il cuore prese a battere freneticamente, quando la sua mano accarezzò dolcemente la mia guancia. Jasmine mi parlò con una tranquillità che mi fece rilassare all'istante desidero starti accanto Remus lei mi stava accettando... lei mi stava quasi "amando". Mi sentì avvolto da una felicità quasi indescrivibile. Le cinsi delicatamente i fianchi, mentre avvicinavo le mie labbra alla sue... baciandola dolcemente. In seguito parlammo per ore, all'ombra di una possente quercia. Mi sentivo così fortunato ad aver incontrato una ragazza come lei!! Tra l'altro Jasmine mi confidò di essere anch'essa una persona speciale, e di questo ne fui felicissimo.
Il week end tanto atteso era finalmente arrivato!! Saremmo partiti venerdì mattina, per poi rientrare domenica notte. Avremmo sfruttato un bel ponte estivo, così da non avere problemi con le lezioni. Prima di mettermi a dormire avevo aggiornato Jasmine sull'orario. Non appena riattaccai il telefono, Felpato se ne uscì con un buonanotte tesoruccio mi prese simpaticamente in giro eh piantala!! Da lontano gli tirai un cuscino dormi ridacchiai, girandomi di lato. La mattina arrivò in un batti baleno sveglia pigroni!! Il sole splende in cielo.. urlò tutto entusiasta James, entrando nella nostra camerata ma sei impazzito!! Affermai stropicciandomi un occhio lo è mi confermò Peter tutto assonnato. D'accordo che dovevamo partire presto, ma erano le 5:00 am. Fortunatamente avevo preparato lo zaino la sera prima avanti muovetevi!! Non vorrete far aspettare le vostre fanciulle... sono già qua sotto non fui l'unico a guardare simpaticamente male Ramoso, infatti anche Felpato gli rivolse lo stesso sguardo d'accordo vado a controllare la pressione delle gomme si dileguò così James, portandosi dietro Peter. Felpato mi rivolse uno sguardo che stava ad indicare una cosa sola "scherzo in vista!" Sorrisi pensando che gliela avremmo fatta pagare, a James. Una volta pronti, scendemmo in strada buongiorno salutai cordiale entrambe le ragazze. Sirius mi aveva informato che Annabeth, sarebbe rimasta a dormire da Jasmine. Era davvero bello vederle così amiche!! Lascia... lo prendo io sorrisi gentile a Jasmine, mentre prendendo il suo borsone e lo caricavo nel cofano. Salimmo tutti in macchina, con James alla guida. Felpato era seduto di fianco a lui, nel sedile passeggero mentre il resto tutti dietro. Le ragazze erano in mezzo, perché piccoline mentre io e Peter eravamo appiccicati contro i finestrini. Non era il massimo della comodità, ma la nota positiva era che Jasmine riposava dolcemente sul mio petto. Dopo quattro ore di viaggio, decidemmo di fermarci per una sosta. Tra l'altro non avevamo fatto nemmeno colazione. Ramoso restò un momento fuori per fare rifornimento... quale occasione migliore!! Mentre Peter e le ragazze andarono al bancone, io mi avvicinai all'orecchio di Felpato ascolta... di solito Ramoso prende il caffè, giusto?! Quindi perché non lo insaporiamo con un po di sale?! Felpato mi assecondò prontamente con lo sguardo. Le ragazze avevano già ordinato un bel po di brioche assortite noi prendiamo da bere sorrisi cordiale, mentre loro andavano a sedersi ad un tavolino. Poco dopo, io e Sirius portammo un vassoio ricco di caffè, cappuccini e succhi (sapevo quanto piacessero a Jasmine). Osservai attentamente James, bere un sorso del suo caffè e riversarlo immediatamente a terra. Io e Felpato scoppiammo in una risata clamorosa questa me la pagate!! Affermò Ramoso leggermente scocciato. Dopo la colazione, le ragazze andarono verso alcuni scaffali, ricchi di giornali e cioccolatini vari. Mentre io e Felpato riportavamo i vassoi al loro posto. Non appena alzai lo sguardo vidi Annabeth fare un salto sbalorditivo... tutto per prendere un pacchetto di m&m, messo troppo in alto wow!! Non gli si scaricano mai le batterie?! Ammisi con tono quasi stupito rivolgendomi a Sirius. La Dea anche se piccolina, ne aveva di energia!! Perfino Sirius l'aveva guardata durante quel salto chiedere una mano... no?! Mi rivolsi ad Annabeth con tono scherzoso non sono il tipo!! Affermò lei piuttosto convinta, ma mantenendo comunque un tono di voce giocoso. Le altre tre ore di viaggio le passammo tra una chiacchierata e l'altra... il tutto accompagnato da dell'ottima musica!! Malandrini... siamo arrivati!! Affermò James tutto entusiasta, scendendo dalla macchina. Restai immediatamente ammaliato dal lago... era stupendo!! Complimenti Felpato... ottima scelta!! Sorrisi sincero, mettendogli amichevolmente una mano sulla spalla. Il cottage, all'esterno era tipico americano... come il piccolo ponticello, che si estendeva per un pezzetto sul lago. Il tempo sarebbe stato bello per tutto il weekend, quindi ...chi desidera farsi un bagno?! Proposi quasi impaziente. Il lago aspettava solo noi!!
ANNABETH
Ultimamente non facevo altro che disegnare, quel simbolo dappertutto!! Emily era stata molto sincera con me... dicendomi che al momento opportuno, ogni cosa avrebbe avuto un senso. Sospirai leggermente, mentre la campanella annunciava la fine delle lezioni. Passeggiavo per i corridoi, quando avvertì una strana sensazione... sembrava che qualcuno mi stesse seguendo. Purtroppo però con tutti gli studenti, era praticamente impossibile capire chi fosse. Forse non era niente... forse ero semplicemente io a non essere tranquilla, visto gli avvenimenti dell'ultimo tempo. Decisi di lasciar correre e non pensarci più. Non avrei mai permesso che una stupida sensazione rovinasse un periodo così bello!! Ero immensamente felice per Sirius e suo fratello Jensen. Felpato mi parlava spesso di lui e del tempo che stavano recuperando. Lo ascoltavo con piacere... perché comprendevo quella gioia. Se Sirius era felice lo ero anche io!! Iniziavo a rendermi conto di come il nostro rapporto fresco e energico, stesse diventando molto più intenso. Quindi stavo provando amore per Sirius?! Non appena vidi Felpato, fuori dalla scuola... corsi ad abbracciarlo. A quanto pareva, aveva deciso di farmi una sorpresa ed io non me l'aspettavo proprio. Il mio sorriso rivelò quanto fossi felice di ciò. Passammo qualche ora assieme, davanti a un bel gelato. Niente di meglio, con il caldo che avanzava!! Per quanto riguardava il week end al lago, Sirius mi aveva tenuto aggiornata su tutto. Infatti lui e James, avevano scelto una location fantastica... fuori Vancouver, nello specifico un lago chiamato Peyto. Era a circa 5 ore di macchina, per questo domani saremmo dovuti partire piuttosto presto. Jasmine mi aveva invitato a passare la notte da lei, così sarei stata più vicina ai dormitori dell'artistico e in più avremmo fatto un fantastico pigiama party. Sirius aveva un paio di lezioni nel pomeriggio allora a domani mattina!! Riposati stanotte lo salutai con un dolce bacio. Una volta che presi tutto il necessario per il week end, mi incamminai verso i dormitori di biologia. Il sole stava per tramontare... quando percepì il vento alzarsi notevolmente non sono in vena... padre gli parlai scocciata come se fosse vicino a me. In un certo senso lo era prima o poi dovrai ammettere di essere come me... Annabeth!! Smettila di reprimere i tuoi poteri, perché finirai solo col peggiorare non lo ascoltai nemmeno. Da quando in qua, Zeus distribuiva consigli?! Il vento si attenuò mutando in una dolce brezza serale. Hey, ciao Jasmine la abbracciai calorosamente, entrando nella sua camerata. Wow è magnifica!! Mi complimentai con un sorriso sincero. Osservai la stanza quasi sbalordita, notando di come le piante creassero un'atmosfera molto vivace e colorata!! Lasciami indovinare... questa te la regalata Remus?! Sorrisi indicandole la pianta in questione. Lo sguardo di Jasmine era ricco di gioia aaah sorrisi capendo al volo la situazione avanti racconta!! Ci sdraiammo sul suo letto, mentre Jasmine iniziava a parlare di quello che le era successo in biblioteca, con il suo Lupin. Sono molto felice per voi dissi con voce sincera. Jasmine e Remus erano fatti l'uno per l'altra... si vedeva proprio!! Il resto della notte lo passammo a vedere un bel film romantico, accompagnato da una grande ciotola di pop corn. L'indomani la sveglia suonò puntuale buongiorno salutai allegramente Jasmine. Mi sentivo così elettrizzata, per il week end che ci attendeva!! Infine ci ritrovammo ad aspettare i ragazzi che dormiglioni!! Affermai scherzosamente, ridacchiando. Finalmente si decisero a scendere buongiorno!! Salutai tutti con un bel sorriso, per poi baciare teneramente la guancia di Sirius. Una volta sistemati i bagagli, nel cofano... fummo pronti per partire!! Le prime ore di viaggio trascorsero tranquille, Jasmine riposava addosso a Remus mentre io scambiavo qualche parola con Peter. Dopo quattro ore di viaggio ci fermammo per una sosta. Ci voleva proprio una bella colazione!! Io e Jasmine prendemmo un po di brioche assortite, per poi aspettare il resto del gruppo. Fu davvero uno spasso assistere allo scherzo, che Remus e Sirius avevano architettato per James. Prima di andarcene desideravo comprare qualche schifezza, e gli m&m facevano proprio al caso mio perché li mettono sempre così in alto arricciai il naso leggermente seccata. Bene... a mali estremi e stremi rimedi!! Mi bastò prendere una piccola rincorsa e l'adrenalina fece il resto. Saltai in alto, senza alcuna difficoltà. Con il pacchetto di m&m in mano, sorrisi tutta soddisfatta. Chiedere una mano... no?! Fece Remus scherzosamente non sono il tipo!! Risposi divertita, mantenendo il suo stesso tono di voce. Finalmente dopo altre tre ore di viaggio arrivammo a destinazione!! Il lago era davvero magnifico, per non parlare del cottage in legno ...chi desidera farsi un bagno?! Propose Remus tutto impaziente, e non era l'unico. Io!! Affermai tutta entusiasta, alzando le mani. Prontamente, sotto gli shorts e la canottiera militare... indossavo un bel bikini color grigio. Semplice ma carino... che non vedevo l'ora di collaudare!!Annabeth ◊ Remus
Edited by woozy. - 28/6/2018, 20:37
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Remus era scappato via quella sera, scappato via da tutti i suoi amici...Jas era confusa, molto confusa su tutto quanto e quella notte fece molta fatica ad addormentarsi; e anche se si addormentava pochi minuti dopo era ancora sveglia a fissare il soffitto della sua camera.
Ne parlò i giorni a seguire con le sue sue amiche Streghe e pure con Annabeth che aveva trovato in lei un’altra ottima amica. Combatti le avevano detto tutte e tre e per quel motivo quel giorno si era diretta nel college del ragazzo. Lo vide uscire dalla biblioteca e lo fermò e gli fece subito capire che non importava chi o cosa lui fosse...Lei si era innamorata di lui per tutto quello che era, mostro o non mostro. Il suo sguardo era sincero e forse per questo motivo il Licantropo l’abbracciò strettamente a sè, finalmente accogliendo i suoi sentimenti in pieno. Remus. Pure io sono speciale quanto te. E te lo dimostrerò appena posso.. gli parlò con il cuore, salutandolo. E l’occasione per mostrarsi Sirena sarebbe arrivata ben presto...
Davvero? Certo che posso! Si sono felicissima, certo!!! Allora ci vediamo domani!!! Jasmine aveva ricevuto una telefonata da parte di Annabeth. I Malandrini avevano organizzato una gita al lago dove sarebbero potute andare anche le due ragazze e così la sera prima Jasmine aveva invitato la Dea nella sua camera, così da poterle raccontare di tutto quello che le stava accadendo. Le due quindi iniziarono innanzitutto a confidarsi, Jasmine scoprì quindi che Annabeth era una Dea e Annabeth scoprì che la sua nuova amica era una mezza Sirena. Sirius invece era una Mago e Lupin appunto un Licantropo. Tonks le disse che per lei non era affatto un problema che Remus era un “mostro” e che anzi lo aveva accettato per quello che era.
Il giorno successivo tutto e tutti erano pronti per il viaggio. James si propose di guidare e Sirius si sedette al suo fianco, essendo il ragazzo più alto aveva bisogno di più spazio possibile. Dietro gli altri e a Jasmine si mise subito comoda appoggiandosi al petto di colui che...poteva considerare il suo ragazzo!? Cavolo, entro la fine della gita doveva assolutamente darsi una risposta a quella domanda.
Dopo un paio di ore i ragazzi si fermarono ad un autogrill e subito i Malandrini si diedero da fare per organizzare uno scherzo contro uno di loro, allietando così il viaggio successivo.
La casa sul lago l’aveva scelta Felpato e appena i suoi amici la videro, si complimentarono subito con lui. In fretta sistemarono i bagagli nel salone accogliente, poi avrebbero deciso le camere e quant’altro...ma prima, beh, ...chi desidera farsi un bagno?! aveva esclamato Remus dando voce ai pensieri di tutti gli amici, che all’unisono risposero con un Io io bello euforico.
Jasmine si tolse i vestiti rivelando un due pezzi giallo e arancione che le stava d’incanto; cosa particolare era che nessun fiore c’era disegnato, cosa che probabilmente si aspettavano di vedere gli altri. Sirius aveva un costume blu oceano e sotto i vestiti aveva soprattutto rivelato il suo fisico da atleta, alto e slanciato.
Peter e James si guardarono in velocità, invidiandolo forse un poco, ma subito dopo Potter aveva esclamato qualcosa a proposito di un gruppetto di ragazze viste appena scesi dall’auto, e così i due single andarono subito in azione lasciando le coppiette. Annabeth prese subito Felpato e salutò con dolcezza l’altra coppia; sapeva che Jasmine doveva mostrare la sua vera natura a Lunastorta, per cui li voleva lasciare da soli. Portò dunque Felpato verso delle rocce che aveva scorto in lontananza con un chi arriva ultimo paga penitenza!, cosa che ovviamente era toccato a lei. Sirius l’abbracciò con enfasi, con trasporto con fin troppa forza forse. Il costume le stava benissimo, così semplice, tipico da Annabeth. Ed effettivamente la Dea stava veramente bene con degli abiti semplici, così come il trucco e quant’altro! Ma non era quello il motivo per cui Felpato ora la stava avvolgendo completamente. No. Ogni tanto la paura di perderla cominciava pian piano a riaffiorare. Prima quei Demoni quando erano andati in gita, poi quegli altri Demoni mandati da suo padre, poi anche suo padre in persona, ed infine quel Crauti o come si chiamava...Ok che tecnicamente lì lei si era semplicemente trovata nella mischia, perché quel Demone non era venuto per lei...però insomma...troppe volte l’aveva vista in pericolo! Tengo troppo a te... si lasciò scappare con un sussurro quasi a volerglielo dire più coi gesti che con la voce. Nei giorni precedenti le aveva già detto quanto brava fosse stata contro Crauti e seguaci, ma mai le aveva detto che aveva avuto paura di perderla, anche se Annabeth lo sapeva bene e lo aveva capito...
Dai! Facciamo a chi dura di più sott’acqua!? propose lui staccandosi da lei ed esclamando ilare. La gara di nuoto l’avevano già fatta in precedenza, ma quella di chi aveva più fiato no! E forse lì la Morris avrebbe anche potuto vincere!! Si tuffarono dunque in mare e al tre di Felpato si buttarono sott’acqua. Lì sotto il ragazzo aprì gli occhi un po’ con fatica e come immaginava si trovò Annabeth che già lo stava guardando. Del resto suo zio era Poseidone quindi nelle sue vene scorreva un po’ di “acqua”!! Questa volta infatti la gara fu molto facile per lei, dopo quasi due minuti Sirius riemerse e lei allora subito dopo decise di fare altrettanto. Questa volta mi sa che pago pegno io!...Siamo pari! fece il ragazzo tirandosi indietro i capelli selvaggi e bagnati. Nella gara della corsa aveva vinto lui, cosa mai poteva chiederle quindi? Mentre ci pensava Sirius prese a nuotare e lo stesso fece Annabeth.
Pochi minuti più tardi erano risaliti sulla superficie ed erano ritornati al cottage in cui tutto era al suo posto. Uscì Potter dicendo che con la magia aveva sistemato tutto e disse loro che lui e Peter sarebbero andati con le ragazze conosciute a fare una escursione. Andiamo anche noi?! chiese Black rivolto ad Annabeth, mentre pareva che James non fosse proprio dello stesso parere...
Annabeth aveva prontamente lasciato che la coppia nascente rimanesse da sola, dicendo a Sirius che Jas doveva mostrare a Remus qualcosa di molto speciale e che poi in seguito avrebbe saputo anche lui cosa...prima deve vederlo Remus, poi diremo anche a te cosa “nasconde” Jasmine gli disse portandolo via seguito da un suo ma non è giusto che tu già lo sappia... come direbbe un bambino...
Vieni Remus... la ragazza dai capelli rossi prese per mano l’amico, dopo aver fatto l’occhiolino alla Dea. Mettiti il costume... il lupachiotto come se la cava con l’acqua!? fece arrossendo lievemente e facendo linguaccia, portandolo poi dove si noleggiavano le barche per il giro sul lago. Fortunatamente erano i primi a noleggiarne una, ciò significava che al largo ci sarebbero stati solamente loro due. Salirono e Remus remò fino al largo, sotto suggerimento della ragazza. Bene. Qui penso possa bastare. fece guardandosi intorno. Chiese a lui poi di andare in acqua, lei prese il salvagente e con esso si mise in acqua anche lei. Ti prego di non ridere... fece immergendosi in acqua. Aveva paura, non sapeva nuotare e per una Sirena era una cosa incresciosamente strana. Al momento magari Remus non poteva capire perché ella gli avesse detto di non ridere ma poi una volta vista la verità, sicuramente l’avrebbe capito. Improvvisamente sotto di Jasmine l’acqua iniziò a muoversi Guarda... gli disse indicando con lo sguardo le sue gambe al di sotto del salvagente, gambe che stavano subendo una mutazione, trasformandosi in una coda di sirena, dal colore verde pastello. Mia madre era una Sirena... gli spiegò mentre la paura di essere in acqua non voleva proprio lasciarla andare...Ok, se vuoi puoi ridere... aggiunse infine...Sirius ◊ Jasmine
Edited by woozy. - 1/7/2018, 14:56. -
.ANNABETH
Felpato era veramente un piacere per gli occhi, in quel suo fisico così atletico. Tra l'altro il costume blu oceano gli donava tantissimo. Non appena incontrai lo sguardo di Jasmine, la capì al volo. Noi donne possedevamo un sesto senso per certe cose. Ma non è giusto che tu già lo sappia... rivolsi una linguaccia divertita a Sirius, mentre salutavo dolcemente sia Jasmine che Remus. Scorsi una scogliera in lontananza e sfidai immediatamente Felpato ad una gara. Risi allegramente accettando la sconfitta. Guardai teneramente Felpato, poco prima che le sue braccia mi avvolsero completamente. Lo strinsi a me con una dolcezza infinita. Il suo abbraccio fu ricco di enfasi, anche se la sua presa fu piuttosto "forte"... non mi procurò alcun male, anzi. Tengo troppo a te... Anch'io Sirius gli sussurrai intensamente, lasciando che l'emozione travolgesse il mio sguardo. Conoscevo fin troppo bene, il timore che provava Sirius. Con i recenti avvenimenti, non ero affatto serena. Durante i giorni passati, avevo espressamente detto a Felpato sei stato davvero in gamba... anzi eccezionale le mie parole erano ricche di sincerità. Ritenevo che Sirius avrebbe avuto ottime possibilità di sconfiggere quel Demone... Crowley!! Dai! Facciamo a chi dura di più sott’acqua!? Annuì allegramente, accettando la sfida. Mi tuffai durante il "tre" di Felpato. Il lago era abbastanza profondo e piuttosto pulito. Adoravo stare sott'acqua, più che nuotare sulla superficie. Trattenevo il fiato con facilità, anche se non per molto. Sicuramente però più di Sirius sei rimasto senza fiato... cagnolino?! Lo presi in giro scherzosamente questa volta mi sa che pago pegno io!...Siamo pari! Ridacchiai con un bel sorriso, baciandolo poi dolcemente sulle sue fresche labbra. Certo che Felpato, sapeva come farmi impazzire!! Gli bastava accarezzarsi selvaggiamente i capelli, per mandarmi in estasi. Dopo una bella nuotata ritornammo a riva, per poi raggiungere nuovamente il cottage. James e Peter andavano piuttosto di fretta Andiamo anche noi?! Propose immediatamente Sirius. Ma io capì al volo, lo sguardo che James rivolse a Black, così scossi leggermente la testa in segno di "no"... aggiungendo un gentile divertitevi! James e Peter si allontanarono tutti contenti, raggiungendo le due ragazze appena conosciute non aspettateci per cena!! Urlò tutto entusiasta James, salutandoci. Non appena chiusi, dietro di me, la porta principale... un certo languorino iniziò a farsi sentire. Mi avvicinai al frigo, già stracolmo di cibo. James aveva prontamente pensato a tutto... aaah che figata la magia!! Allora vediamo... afferrai una confezione di pesto, e un po di insalata per contorno con tanto di pomodorini ciliegino pasta al pesto... ti va?! Sirius approvò con un bel sorriso, mettendosi vicino a me. Cucinammo allegramente, tra una chiacchierata e l'altra aspetta ti prendo un piatto dissi gentile, avvicinandomi alla mensola. Improvvisamente un forte tremolio alla mano destra, mi fece perdere momentaneamente il controllo dell'arto; provocando così la caduta del piatto a terra... ergo la sua rottura. Sirius essendo di spalle, si voltò di scatto a causa del rumore. Cercai di nascondere immediatamente la mano scusami... non l'ho fatto apposta ero davvero mortificata puoi ripararlo?! Chiesi gentile con uno sguardo apparentemente tranquillo. Ragazzi che profumino!! Intervenne tutto squillante Remus. Fortunatamente quel tremore era scomparso giusto in tempo. Sicuramente ne Jasmine e ne Remus avevano notato nulla... ma non ero altrettanto convinta su Sirius. Perché glielo lessi nel grigio dei suoi occhi. Come potevo spiegarglielo?! Se non sapevo nemmeno io, cosa mi stesse succedendo?! Respirai piano mentre Sirius, con un colpo di bacchetta aggiustò il piatto senza problemi. Si è quasi pronto!! Affermai con un semplice sorriso. Jasmine si offrì carinamente di apparecchiare la tavola, e Remus la seguì aiutandola. Il cottage era fornito di una bellissima terrazza, quindi perché non sfruttarla per mangiare fuori?! Sirius scolò velocemente la pasta nel lavandino, per poi sposarla con il pesto. Io ultimai l'insalata, condendola con olio e sale. Ripensai un momento a quel tremore... ma soprattutto a quello che avevo sentito. Ovviamente niente di buono!! Pareva che avessi corso per delle miglia, senza fermarmi... visto le forti palpitazioni che avevo percepito. Sembrava che il cuore mi stesse per esplodere -a momenti- e i muscoli erano talmente caldi, da bruciarmi. Fortunatamente il tutto era durato che pochi secondi. Questo poteva essere collegato all'avvertimento di Zeus?! Cosa intendeva con "finirò solo col peggiorare"?! Scossi la testa cercando di non pensarci... desideravo semplicemente trascorrere un sereno weekend con il mio fidanzato, e degli ottimi amici... era forse chiedere troppo?! Buona la pasta verde!! Affermò Remus scherzosamente, facendomi scoppiare a ridere bella questa!! Sorrisi alquanto divertita. Felpato sembrava piuttosto impaziente... perché desiderava conoscere assolutamente la "particolarità" di Jasmine. La mezza sirena, con gentilezza gliela rivelò. Wow Jasmine... sembrava tanto Ariel!! I suoi capelli rossi erano davvero meravigliosi ma riesci a modificare, anche qualche tratto del tuo viso?! Gli chiesi piena di curiosità. Magari oltre al colore dei capelli, riusciva a mutare... chessò anche il naso. Finimmo di pranzare, e una volta sistemato il tutto... Jasmine tirò fuori un fantastico gioco Twister!! Esultai felicemente, riconoscendolo. Saltellai tutta entusiasta, mentre Remus si accingeva nel spostare il tavolo della sala... così da creare spazio. Felpato mi aiutò a posizionare al meglio il grande tappeto ricco di colori. Giro io!! Affermò Remus dando il via al gioco. Mano sinistra... colore rosso annunciai felicemente, mettendomi subito in posizione. Continuammo così per un bel po, finché no... aspetta Remus ero letteralmente intrecciata a Jasmine, così tentai di fare spazio a Lupin... ma finí accidentalmente per perdere l'equilibrio. Questo provocò -ovviamente- una reazione a catena; Remus finì completamente addosso a me, Jasmine perse l'equilibrio a causa mia... mentre Felpato fu l'unico a salvarsi. Il bello di Twister... era proprio questo!! Tutti scoppiammo a ridere allegramente.
REMUS
Dopo quel pomeriggio, fuori dalla biblioteca... consideravo già Jasmine come la mia ragazza!! Ma non mi ero ancora espressamente dichiarato. Speravo di riuscire a cogliere il momento opportuno, durante la gita al lago. Avrei dovuto mettere da parte la timidezza e lasciar parlare il cuore!! Detto così... pare facile!! Il mio sguardo venne letteralmente rapito dalla bellezza di Jasmine. Quel bikini giallo e arancione gli stava divinamente. Deglutì a fatica, cercando di trattenere certi pensieri. A mia volta, mi spogliai rivelando un costume piuttosto semplice. Sirius non era l'unico ad essere atletico, perché il più delle volte facevamo palestra insieme. Avevamo cercato di convincere anche James e Peter, ma erano troppo pigri. Salutai amichevolmente sia Annabeth che Sirius vieni Remus... strinsi gentile la mano di Jasmine il lupachiotto come se la cava con l’acqua!? Era davvero bello osservare Jasmine, scherzare... diciamo sulla mia "pericolosità" con una tranquillità tale da farmi sorridere. Direi piuttosto bene!! Affermai divertito, stando al suo gioco. Noleggiammo una piccola barca a remi, così da raggiungere facilmente il largo. Remai senza troppi sforzi Bene. Qui penso possa bastare sorrisi felicemente a Jasmine, prima di tuffarmi in acqua. La temperatura era tiepida e non particolarmente fredda. Osservai un tantino stupito Jasmine mentre si immergeva nel lago, con appresso un salvagente... forse non sapeva nuotare?! Tra l'altro poi... perché dovevo ridere?! La guardai con estrema tranquillità, mentre Jasmine mi indicava le sue gambe. Le mie guance accolsero un sorriso assai sbalordito... sei una sirena!! Affermai tutto contento. Perché dovrei ridere?! Assomigli così tanto alla principessa Ariel... la guardai con occhi quasi incantati sei meravigliosa!! Gli rivolsi un dolce e sincero sorriso. Ma al momento non capivo una cosa... le sirene sapevano nuotare benissimo, e trattenevano il fiato molto a lungo. Allora perché Jasmine, pareva aver paura dell'acqua?! Mi avvicinai a lei fidati di me... Ninfadora gli sussurrai caldamente. Le afferrai saldamente in vita, mentre toglievo di mezzo il salvagente. Le squame mi procurarono un piacevole solletico, sotto il palmo della mano. Come puoi vedere resti a galla la tranquillizzai con lo sguardo. Nuotai lentamente, riuscendo a tenere entrambi a galla. Le mie gambe erano piuttosto possenti da sostenerci completamente. Desideravo che Jasmine prendesse confidenza con il suo elemento. Le mie braccia l'avvolgevano dolcemente sei stata bravissima!! Gli rivolsi un sorriso ricco di complimenti, mentre la aiutavo a risalire sulla barca. Non appena la sua pelle, iniziò ad asciugarsi... le sue gambe ricomparirono quasi per magia. Riportammo la barca al posto e tornammo al cottage... dove un profumino alquanto invitante ci accolse. Effettivamente si era fatta... ora di pranzo!! Sono cose capitano... tutti abbiamo rotto un piatto, almeno una volta nella vita mi rivolsi ad Annabeth con tranquillità, scherzandoci sopra. Raccolsi velocemente i cocci, che poi Felpato riparò senza problemi e poi non devi assolutamente preoccuparti... visto che hai un mago per fidanzato sorrisi divertito, guardando amichevolmente la Dea. Aiutai gentilmente Jasmine nell'apparecchiare la tavola. Buon appetito!! Augurai a tutti ...buona la pasta verde!! Esclamai con sorrisi divertito, elogiando i cuochi. Non mi dispiaceva la pasta al pesto, anzi era davvero buona. Mangiammo in totale serenità e allegria, lasciandoci cullare dal caldo estivo. Twister!! Esultò tutta saltellante Annabeth. Spostai immediatamente il tavolino del salotto, così da avere più spazio possibile. Io fui il primo a girare la rotella dei colori, che segnava rispettivamente i quattro arti principali... ovvero piede sinistro o destro, mano sinistra o destra. Felpato... vorrei precisare che non sei leggero lo presi simpaticamente in giro, mantenendo il suo peso sopra la mia schiena. Tra l'altro il Mago occupava gran parte del tappeto colorato, visto la sua altezza. Mangia di meno la prossima volta.. aggiunsi scherzoso, ridacchiando poi. Il gioco si fece sempre più difficile no... aspetta Remus disse Annabeth poco prima di perdere l'equilibrio. Questo innescò inevitabilmente una reazione a catena, l'unico a salvarsi fu proprio Sirius. Mi scostai velocemente da sopra Annabeth, prima di farle male con il mio peso. A quanto pare Felpato è il vincitore!! Facciamo un'altra partita?!Annabeth ◊ Remus. -
.Anch'io Sirius disse Annabeth a proposito che tenevano molto l’uno e l’altra. Si abbandonarono poi abbracciandosi saldamente mentre riaffiorarono i ricordi dei giorni a seguire la lotta contro Crowley, lotta che Black sapeva con certezza non essere sua, come infatti gli aveva confermato Jensen, o Dean come ora voleva farsi chiamare. Che fosse vero o meno il Winchester era stato sincero con lui, dal momento che riteneva Crowley un pericolo per lui e soprattutto per Emily, a giudicare quest’ultimo avvenimento.
Annabeth invece gli aveva detto papale papale di quanto in gamba esso fosse stato e che credeva in una sua vittoria contro quel Demone. Sirius non ne era stato proprio convinto e preferì riderci su, dicendole che anche lei era stata davvero molto brava, non tanto per essersi riuscita a liberarsi di quei Demoni, ma piuttosto per aver mantenuto il sangue freddo e non essersi fatta prendere dal panico. Doveva riconoscerlo ancora una volta, Annabeth Morris era la ragazza più in gamba che avesse mai conosciuto e sembrava essere nata proprio per lui!!! Sorrise a quel pensiero; lei e Remus erano talmente importanti per lui che avrebbe fatto di tutto per loro due.
Ritrovati Peter e James Sirius aveva espresso il desiderio di andare con loro, desiderio che tuttavia non sembrava appartenere anche ai due ragazzi, come infatti capi subito Annabeth, del resto le ragazze capivano sempre di più rispetto ai maschi! Fu così che congedò lei e fidanzato con un divertitevi!, e i due Malandrini corsero via felici urlando un non aspettateci per cena!!.
Ora che Sirius e Annabeth erano rimasti soli ad entrambi l’appetito si fece sentire, stando dal rumorino che i loro stomaci avevano appena fatto sentire loro. La Dea corse subito verso il frigo, riempito in precedenza da Potter grazie alla magia. Allora vediamo...pasta al pesto... ti va? domandò dopo aver osservato cosa il frigo conteneva. Black sorrise di gioia, James sapeva con troppo bene i suoi gusti, il pesto infatti era uno degli alimenti che sia Ramoso che Felpato andavano assai ghiotti, per cui nel loro frigo non poteva di certo mancare. Così Annabeth si mise all’opera, mentre il ragazzo iniziava a preparare la tavola Sento Remus e la sua ragazza se si uniscono al pranzo! fece chiamando l’amico al cellulare, senza trovare però risposta, infatti il cellulare del ragazzo stava vibrando appoggiato ad un asciugamano sulla barca che avevano noleggiato. Non risponde, prepariamo solo per noi! disse pensando a chissà quali sconcerie magari i due stavano facendo e sorrise divertito all’idea.
In realtà Remus e Jasmine erano ora al largo del lago e la ragazza era prontissima a far vedere lui cosa essa fosse. Ecco che infatti le gambe della ragazza mutarono improvvisamente lasciando spazio ad una cosa di Sirena che con movimenti forse un po’ troppo bruschi, ondeggiava sott’acqua.
sei una sirena!! esclamò ilare Lunastorta Mezza per dir la verità lo corresse subito lei. Perché dovrei ridere?! Assomigli così tanto alla principessa Ariel... esclamò subito dopo guardandola estasiato Eh appunto...Perché lei sapeva nuotare e io no!!! fece timidamente fidati di me... Ninfadora le disse con estrema dolcezza e delicatezza il ragazzo mentre l’afferrò in vita e le tolse il salvagente. Jasmine si dimenò un poco dalla paura, e per questo motivo le sue gambe divennero nuovamente umane. Si fidava di lui certo, ma ugualmente la paura era tanta. Subito dopo le sue gambe tornarono a coda di Sirena, era chiaro che non fosse in grado di controllarsi.
Come puoi vedere resti a galla le disse cercando di tranquillizzarla e lei provò a calmarsi. Remus non la mollò un attimo, sorreggendola, mentre la mezza Sirena provava a prendere dimestichezza con l’acqua. Quello in fondo era il primo passaggio, in seguito avrebbe potuto finalmente magari imparare a nuotare!
Sei stata bravissima!! esclamò infine portando entrambi verso la barca. Una volta risalita Jasmine si concentrò per tornare completamente umana. Grazie Remus... gli disse baciandolo sulle labbra con una delicatezza ma allo stesso tempo con una certa passione. Poi si sedette al suo posto pronta a raggiungere la terraferma.
Al cottage intanto Sirius sentì alle sue spalle il rumore di un piatto rotto e perciò si voltò trovando Annabeth che cercava di afferrare il piatto ormai andato in mille pezzi. scusami... non l'ho fatto apposta fece lei con un tono davvero dispiaciuto E ti credo!!! Che senso avrebbe lanciare piatti sul pavimento!? scherzò lui avvicinandosi a lei puoi ripararlo?! chiese gentilmente E per chi mi hai preso? Un Mago incapace!? disse ridendo e dandole un buffetto sulla testa. Black agitò dunque la sua bacchetta magica che riportò il piatto aggiustato sul mobile dove doveva stare. Felpato poi sorrise alla Dea e si apprestò a concludere le ultime faccende con l’utilizzo della magia, ormai che c’era.
Ragazzi che profumino!! era Remus che era arrivato insieme a Jasmine Si guarda il cellulare eh!! l’accolse Black mentre con la magia preparò la tavola per altre sue persone. Poi si avvicinò ad Annabeth. Tutto ok!? le chiese afferrandole gentilmente il braccio che aveva avuto il tremolio. Peccato ieri che fu subito interrotto da Jasmine Ce nè anche per noi!? aveva infatti domandato senza rendersi conto del fatto che Sirius stava per affrontare un discorso “importante” con la sua ragazza, che di apprestò a risponderle, cambiando quindi subito quel discorso Si è quasi pronto!! disse cercando la sua solita ilarità, mentre Jas e Remus conclusero la tavola che Felpato aveva iniziato e non concludo, dimenticandosi dei tovaglioli, del pane e delle bevande.
Si accomodarono poi a tavola, che era sulla terrazza, con vista mare quindi ed iniziarono a mangiare. Sirius si accorse nuovamente che in Annabeth c’era qualcosa che non andava e per questo motivo le lanciò un’occhiatina che fu accolta con un’espressione tipica di “non ti preoccupare è tutto ok”. Felpato allora decise di lasciar scorrere e concentrarsi su Jasmine per finalmente conoscere anche lui il suo segreto. Sono per metà umana e metà Sirena gli disse guardandolo negli occhi E io sono un Mago! fece lui mentre si gustava uno dei suoi cibi preferiti.
ma riesci a modificare, anche qualche tratto del tuo viso?! le domandò Annabeth ricordandosi del cambio di colore che i suoi capelli avevano avuto quel giorno, e lei fece vedere loro come sarebbe stata se avesse avuto i capelli corti e scuri, per poi ritornare alla normalità.
Quando finirono di mangiare Tonks tirò fuori il twister con il quale i ragazzi si intrattennero con molto piacere. Iniziarono così a giocare e non ci volle tanto tempo perché si ingarbugliarono l’uno sull’altro, causando grosse risate, del resto quello era proprio il bello del gioco! E a quanto pare il vincitore era Black che con le sue lunghe gambe e braccia, riuscì a tenersi in equilibrio sulle proprie caselle, senza cadere addosso a nessuno. E la vittoria va a me!!! Grazie grazie!!! esclamò tirandosi su e aspettando che altrettanto fecero anche gli altri. A quanto pare Felpato è il vincitore!! Facciamo un'altra partita?! esclamò Remus, ma Annabeth capì subito lo sguardo di Tonks. Si era divertita certo, ma non vedeva l’ora di starsene ancora da sola con lui. Per questo motivo prese Sirius per mano dicendo ai presenti che voleva starsene un po’ da sola con lui...
Jasmine la ringraziò con lo sguardo e si voltò verso Lupin Ti va una passeggiata?! gli chiese ringraziando poi Black che con la magia stava sistemando casa. I due dunque uscirono avvicinandosi nuovamente alle sponde del lago dove si sedettero. Jasmine appoggiò la sua testa sulla spalla del ragazzo e poi i due iniziarono a parlare come se si conoscessero da una vita. Jasmine gli rivelò le sue paura sull’acqua ma fu Remus quello che sicuramente aveva più da dire. Le spiegò quindi perché alla “famosa” festa alla fine l’aveva rifiutata, le sue paure sull’essere Licantropo... nel frattempo il lago si era animato di troppe persone, sicuramente di lì a poco stava per iniziare una festa. Jas che non era amante di queste cose chiese dunque a Remus se potevano rientrare al cottage e il ragazzo acconsentì. Una volta giunti lì la ragazza si fece una doccia e subito dopo anche Remus fece altrettanto. Quando il ragazzo uscì dal bagno, vestito solo con un asciugamano che lo copriva, trovò Jasmine anche lei ancora avvolta solo da un asciugamano che lo guardò dritto negli occhi. Non disse nulla, era lì ferma a guardarlo...
Alla festa al lago invece Sirius e Annabeth erano belli che carichi per iniziarla! Ma prima di dare il via alle danze, qualsiasi cosa esso volesse dire, i due si erano posizionati su di uno scoglio a ridosso dal lago. Vuoo dirmi cosa ti era successo prima con il piatto!? domandò Felpato abbracciandola da dietro. Con lui la Dea doveva e poteva parlare di tutto, e lei lo sapeva...Sirius ◊ Jasmine
Edited by woozy. - 12/7/2018, 00:01. -
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