Shopping fra donne

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Admin
    Posts
    1,723
    Location
    OasisLandia <3

    Status
    Offline

    Non era lo scopo di Jareth di sembrare inquietante, ma probabilmente era così che risultava quando cercava di sorridere. Del resto non è che fosse poi così portato a sorridere, perché infondo non ne aveva mai avuto bisogno.
    Alla domanda del perché era in casa sua Anastasia rispose prontamente con un sorriso ironico e quello sì che era inquietante, altro che quello di Jareth di poco prima! Ho riaccompagnato Layra gli rispose solamente in un tono quasi seccato. Ma perché doveva essere seccata di aver accompagnato la Demone? (In realtà era seccata perché aveva dovuto rispondere a quella domanda che le sembrò essere davvero stupida, conoscendo i poteri di Jareth.)Non eri in obbligo ad accompagnarla! esclamò egli e davvero non si capiva se c’era o ci faceva! Insomma, la stava prendendo in giro o non aveva capito il reale motivo per cui ella era seccata!?
    Beh, visto che sei qui -per ripagarti anche della tua cortesia con Layra- perché non ti fermi a cena? la invitò piombandole affianco. Potemmo andare avanti con il nostro lavoro... aggiunse subito dopo riferito al fatto che lui la stava aiutando con la sua parte demoniaca.
    Cercó anche di sorriderle. Affabile. Amichevolmente. Certo, sul volto si era stampato per qualche istante un sorriso sghembo, ma era pur sempre un sorriso...
    Jareth **** *
     
    Top
    .
  2.  
    .
    Avatar

    Advanced Member
    .....

    Group
    Member
    Posts
    3,816

    Status
    Offline
    Jareth sorrideva, o almeno era quello che sembrava, quella curva apparsa sul suo pallido viso, eppure non riusciva a definirlo un sorriso vero e proprio, le ricordava troppo il sorriso di Joker, prima di andare ad uccidere Batman, talmente tirato, da sembrare finto. Ma cosa che la fece di più divertire, non era tanto il fatto che il padrone di casa, provasse ad essere ospitale, ma che la trovava più inquietante di lui, quando sorrideva, e per fortuna non gli aveva ancora mostrato che ora riusciva a controllare per qualche secondo la sua parte demoniaca, e quando spalancava la bocca; quello sì che era un sorriso, corredato da denti affilati, e occhi neri come la pece.
    Eppure l'ho fatto
    Si sentiva abbastanza presa in giro da lui, dopo il bacio che si erano scambiati, nessuno dei due, aveva cercato l'altro, ed ora che erano lì, faccia a faccia, facevano finta che non fosse successo nulla, e poi Jareth faceva il finto tonto, come se non sapesse, che le aveva tenute d'occhio tutto il tempo; ovvio che era seccata, la prendeva per una stupida!
    Ho sentito bene? Mi stai invitando a cenare con te?
    Adesso lei, giocava al suo stesso gioco, lo stava prendendo in giro, o era davvero interessata a mangiare insieme a lui?!? Chi lo poteva dire, in quel labirinto, nulla era come sembrava... Si voltò verso di lui, mentre se lo trovava al suo fianco, con le sue solite mosse teatrali, e sopratutto le parlò della sua parte demoniaca, che potevano continuare da dove aveva lasciato, e quindi lo guardò aggrottando le sopracciglia, un po' pensierosa, soprattutto su quella era capitato la volta scorsa. Le sorrise anche, e stavolta sembrava anche più umano, del precedente, che quindi davvero, Jareth, potesse dimostrare dei sentimenti? Quella sì che era una novità, e non sembrava neanche lui, era cortese e la stava invitando a cena, era davvero il Re dei Goblin, che aveva conosciuto?!?
    Il nostro lavoro, implica anche che mi bacerai di nuovo?
    Visto che lui non voleva parlarne, e lei era stufa di girarci attorno, gli tirò quella frecciatina, soprattutto per vedere la reazione di Jareth, e se davvero c'era stato altro, oppure, era stata lei, semplicemente ad illudersi di tale cosa, e che a lui potesse piacere, una come lei.
    AnastasiaPrince
     
    Top
    .
  3.  
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Admin
    Posts
    1,723
    Location
    OasisLandia <3

    Status
    Offline
    Eppure l'ho fatto asserì lei glaciale, senza mezzi termini e senza mai distogliere lo sguardo da lui, per non dimostrarsi “debole” o comunque per non dargliela vinta in nessuna maniera. Anastasia non era stupida, anzi era una ragazza dal carattere forte che non si sarebbe mai fatta mettere i piedi in testa da nessuno né tantomeno avrebbe lasciato che quel qualcuno la prendesse in giro o la trattasse da idiota.
    Ho sentito bene? Mi stai invitando a cenare con te? ribatté ella mantenendo un tono quasi provocatorio, giusto per fargli capire che non era lui quello che comandava; nemmeno lei per carità, non ambiva sicuramente a quello, ma almeno stava facendo capire a Jareth di che pasta era fatta. E di ciò ovviamente il Demone se ne rese conto, per quello la stava guardando ora con arroganza assottigliando lo sguardo. Come si permetteva quella ragazza di trattarlo così? Chi si credeva di essere?...
    Il nostro lavoro, implica anche che mi bacerai di nuovo? Anastasia gli lanciò la frecciatina pungente ma sotto quell’atteggiamento c’era molto altro ancora. A Jareth era sembrato cogliere un velo di tristezza, che gli fece quasi sobbalzare il cuore. Perché aveva provato quel sentimento nel sentirla così? E chi può dirlo!? rispose a tono poggiando la mano sulla spalla della ragazza, così da teletrasportarli in una stanza che sembrava -alla lontana- una sala da pranzo. Al centro c’era una tavola con sei sedie tutte intorno e su di una parete vi era un mobile. Dalla stanza adiacente si poteva udire del forte vociare è un grande trambusto e poco dopo un goblin entrò nella sala mentre Jareth faceva cenno ad Anastasia di sedersi. Cena per due, Drawnig disse atono il Demone e il goblin se ne ritornò da dove era venuto. Hai mai perso la calma?! domandò serio accomodandosi difronte a lei. ...da farti perdere il controllo? ovviamente stava indagando sul suo essere Demone per metà.
    Jareth **** *
     
    Top
    .
  4.  
    .
    Avatar

    Advanced Member
    .....

    Group
    Member
    Posts
    3,816

    Status
    Offline
    Forse stava un po' esagerando, tirando fuori il suo carattere più forte, e poco femminile, ma era stufa di giocare, e se Jareth non aveva capito come stavano le cose, o non voleva ammetterla, lei non avrebbe perso tempo, aveva ben altre cose a cui pensare, ed altri uomini con cui uscire, e di certo meno complicati, ed egocentrici di lui. E difatti non si fece attendere la reazione dell'uomo, che la guardava con arroganza, e lei non abbassava lo sguardo, in piena guerra contro di lui, e il suo modo di fare, e soprattutto perchè doveva darle così fastidio?!? Lui era lì, dovevano parlare solo di affari, di controllare la sua parte demoniaca, eppure, eccolo che la guardava così, e alla sua frecciatina, non si era nemmeno aspettata una reazione, lui poi, che l'unica persona a cui probabilmente, o almeno lei pensava che volesse bene era Layra.
    Da te non riceverò mai risposte
    Sospirò, mentre si teletrasportavano nella sala da pranzo. Era un po' strana definirla così, era una stanza con una tavola, delle sedie, e un mobile, abbastanza spartana, e soprattutto scura, come il resto del suo castello, tanto per cambiare... Si sedette, mentre un goblin appariva, da una stanza adiacente, dove dai rumori, sembrava che vi fosse in atto una guerra, e dopo aver preso direttive dal padrone di casa, se ne tornò da dove era venuto; ed ora era seduto di fronte a lei, facendole domande sulla sua parte demoniaca, e lì ebbe una piccola idea, voleva fargliela un po' pagare per il suo comportamento.
    In realtà sì...

    Davanti a lui, lasciò per qualche secondo fuoriuscire la sua parte malvagia, mettiamola così, e poi la ricacciò all'interno. Durante il tempo che non erano visti, aveva studiato su vecchi tomi, ed ora, anche se in minima parte, la faceva uscire, anche se la prima volta, davanti ad uno specchio, aveva fatto quasi un infarto.
    AnastasiaPrince
     
    Top
    .
  5.  
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Admin
    Posts
    1,723
    Location
    OasisLandia <3

    Status
    Offline
    Anastasia non avrebbe tirato fuori della femminilità? Non che per Jareth fosse un problema. A lui interessavano le donne dal carattere forte, lui al suo fianco aveva bisogno di una ragazza che sapeva tenergli testa, non una che gli faceva da zerbino. Basti pensare alla sua Sarah, ragazza che aveva amato nella sua vita precedente (da Stregone) e che alla fine si era dimostrata assai crudele e vendicativa, assassinandolo.
    Anastasia non abbassava lo sguardo, che anzi fiero faceva a gara a quale fosse più arrogante.
    Da te non riceverò mai risposte sospirò ella una volta che Jareth lì teletrasportó nella sala in cui avrebbero pranzato, e soprattutto dove avrebbero parlato della parte demoniaca di Anastasia. In realtà sì... rispose riferita se il suo Demone aveva prevalso la strega, e appena terminò di dire l’ultima parola, Anastasia si fece più cupa e “spaventosa”, così come la sua Aura; insomma aveva lasciato fuoriuscire del tutto il Demone, per qualche secondo. Poi tornò ad essere l’Anastasia di sempre. Jareth ne trasse conclusione che era più attratto dalla Strega che dal Demone, ma non era quello che catturó la sua attenzione e che gli diede da pensare. Piuttosto Anastasia a piacimento aveva cambiato, diciamo, le due personalità. Ciò voleva dire che era riuscita a controllarle entrambe e il Demone così come era apparso se ne era tornato a cuccia! È un buon inizio, vedo che sai controllarti... fece atono mangiando una coscia di pollo. Spero il menu ti possia piacere. Sai, non ricevo molti ospiti e in più qui non mangiamo quasi mai fece mentre la tavola fu riempita di pollo e patate. I Demoni del resto non avevano bisogno di nutristi, quindi ne lui ne Layra mangiavano; solo in sporadiche occasioni.
    Cosa hai provato quando hai lasciato uscire la bestia? le chiese guardandola fissa.
    Jareth **** *
     
    Top
    .
  6.  
    .
    Avatar

    Advanced Member
    .....

    Group
    Member
    Posts
    3,816

    Status
    Offline
    Di certo lei e Jareth, avevano entrambi un carattere forte, e nessuno dei due cedeva terreno, anzi, era una guerra di resistenza, per far vere all'altro quanto si poteva resistere, e per questo motivo, nella sua vita, aveva fatto scappare molti uomini, perchè non scendeva mai a compromessi, e quando la chiamavano strega, non lo prendeva come insulto, ma come complimento, sorridendo, anzi aveva stampato in viso un ghigno soddisfatto. Stessa cosa stava accadendo con il demone, che però, pareva divertirsi di ciò, ed anzi, la punzecchiava, affinchè lei reagisse così, e nemmeno lo nascondeva, e quindi lei, rispondeva a tono, senza pensarci troppo, sapendo che il re dei goblin, si sarebbe divertito, ad aver qualcuno caparbio quanto lui.
    All'inizio è stata dura, e mi è capitato di rischiare di perdere il controllo, ma alla fine ho avuto la meglio
    Lo guardò bene in viso, in cerca di qualche reazione, che come sempre, non vi fu, e lei ancora illusa che Jareth, potesse mutare di espressione. Non aveva raccontato tutta la storia, che ogni volta che l'aveva invocata, era all'interno di un cerchio magico, affinchè la sua parte demoniaca non potesse uscire, e i danni quando non era riuscita a controllarla, e le aveva distrutto dei soprammobile, e per fortuna il danno era stato arginato, e gli oggetti riparati; lui non si era più fatto vivo, e quindi, aveva dovuto arrangiarsi, con ciò che aveva. Poi finalmente arrivò il cibo, un piatto semplice composto da pollo, e patate ma data la sua fame, al solo profumo il suo stomaco si mise a brontolare, e quindi si servì sul suo piatto. Jareth pareva annoiato, e ne sapeva il perchè, anche prima che glielo dicesse; ai demoni non serviva nutrirsi, o almeno il minimo indispensabile, ma potevano stare lunghi periodi senza toccare cibo, senza conseguenze.
    Sì Layra mi ha detto
    Infilzò un paio di patate, e le masticò piano, prima di alzare nuovamente lo sguardo, su Jareth alla sua domanda, era un po' mono tematico sugli argomenti, almeno a cena, potevano parlare di altro, oltre alla sua parte da demone.
    E' stato come se il sangue mi ribollisse, e il mio corpo andasse a fuoco, è stata una sensazione dolorosa, e solo quando la parte demoniaca è uscita, ho avuto un momento di sollievo, ma non avevo più la mia umanità, vedevo solo tenebre e una tenue luce, che dovevo raggiungere, prima che tutta l'oscurità mi inghiottisse
    Al pensiero di ciò che era successo, un brivido le passò lungo la schiena, ora il demone era più controllabile, ma ci voleva davvero poco perchè sfuggisse al suo controllo, e Anastasia che conosceva Jareth, sparisse per sempre.
    AnastasiaPrince
     
    Top
    .
  7.  
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Admin
    Posts
    1,723
    Location
    OasisLandia <3

    Status
    Offline
    All'inizio è stata dura, e mi è capitato di rischiare di perdere il controllo, ma alla fine ho avuto la meglio rispose Anastasia a proposito del fatto che riusciva a controllare il Demone che c’era in lei. E da come parlava si deduceva che la Strega avesse vinto, quindi il suo aiuto, o era già servito, o non serviva affatto, se ella c’era già riuscita da sola. Ma Jareth preferì non farglielo notare perché in ogni caso si sarebbe preso egli il merito di tutto ciò! E' stato come se il sangue mi ribollisse, e il mio corpo andasse a fuoco, è stata una sensazione dolorosa, e solo quando la parte demoniaca è uscita, ho avuto un momento di sollievo, ma non avevo più la mia umanità, vedevo solo tenebre e una tenue luce, che dovevo raggiungere, prima che tutta l'oscurità mi inghiottisse gli spiegó, cosa che lui già conosceva piuttosto bene, essendo egli stesso un Demone!
    Jareth fu piuttosto veloce a finire la sua cena, non mangiando di gusto era stato piuttosto frettoloso; poi si fece un po’ nervoso, insomma, ora la piccola Layra era fuori con un ragazzo che nemmeno conosceva...e la tentazione di sbirciare come stava andando l’appuntamento era piuttosto forte in lui. Ma non poteva si vero dire ad Anastasia che voleva vedere come stava andando la sua serata...Doveva quindi pensare ad altro, togliersi dalla testa Layra...Sì Layra mi ha detto...Layra, per caso poc’anzi aveva appena fatto il nome di Layra? Quale miglior occasione per tirare in ballo quello che voleva sapere! Ti andrebbe di sapere come sta andando Layra...? le chiese dunque, mentre si teneva pronto a sfoderare le sue magiche sfere...
    Jareth **** *
     
    Top
    .
  8.  
    .
    Avatar

    Advanced Member
    .....

    Group
    Member
    Posts
    3,816

    Status
    Offline
    Non si era mai troppo sbilanciata, era la tipica donna che odiava farsi vedere debole, e voleva un amico, e non un salvatore, e Jareth, nel momento del bisogno non c'era stato, quindi senza avere altra scelta, aveva dovuto imparare, a controllare il demone, e questo, il Re dei goblin, l'aveva certamente capito, perchè non le aveva fatto altre precisazioni in merito. L'ascoltò in silenzio, attento e interessato a ciò che veniva tutto, sebbene avesse la sensazione, che tutto ciò, già lo sapesse, visto che era in condizione di demone, da molto più tempo di lei; la cena finì anche in fretta, non c'era molto, e poi lei si sentiva a disagio, nel mangiare con qualcuno che la fissava, e ad un certo punto le si era chiuso lo stomaco, e aveva finito a fatica il piatto, che aveva davanti. Erano nel più completo silenzio, nessuno dei due sapeva di che parlare, e con sua sorpresa notava un certo nervosismo in Jareth, e nel tempo interminabile, senza argomenti su cui discutere, ebbe tempo di pensarci, e le venne il dubbio che fosse per Layra; era fuori per l'appuntamento, e che il demone avesse un briciole di istinto paterno, e si preoccupasse per lei?!? Anche se poteva sembrare strano, alla fine era la sua pupilla. Lo guardò malissimo quando le propose di spiarla, non proprio con quelle parole, ma il senso era quello, e lui era in trepidazione, e cercava una scusa per non sentirsi in colpa nel farlo, e quindi aveva ragione, quando aveva pensato che le aveva spiate, ora aveva tutti gli indizi che le servivano. Lei lo fissava arcigna, sapeva che era una cosa sbagliata, spiare la demone durante il suo appuntamento, ma era curiosa anche lei di sapere come stava andando, e di mostrare a Jareth il lavoro svolto, rendendola femminile, per una volta nella sua lunga esistenza.
    E va bene!
    Disse con un lungo sospiro, arrendendosi al fatto che anche lei, moriva dalla voglia, di sapere com'era questo ragazzo misterioso.
    AnastasiaPrince
     
    Top
    .
  9.  
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Admin
    Posts
    1,723
    Location
    OasisLandia <3

    Status
    Offline
    Durante la cena forse Anastasia si sentiva un po’ troppo, ecco, osservata! Del resto Jareth non era impaginato a mangiare per cui era liberissimo di stare lì a guardarla, mentre parlavano. Insomma, non è che dovesse guardare cosa stava tagliando, o il tovagliolo con cui pulirsi, oppure se aggiungere o meno del sale o un’altro tipo di condimento; quindi i suoi occhi erano tutti per la persona che aveva davanti.
    Poi ci furono dei lunghi minuti di silenzio più totale fino a che Jareth non propose di guardare (o per meglio dire spiare) Layra e il suo appuntamento. In un primo momento Anastasia rimase impietrita e un poco infastidita da quella proposta, perché insomma, spiare una persona non era proprio una bella cosa da fare, ma poi forse per la curiosità di vedere il suo lavoro finito, la fece rispondere con un E va bene! non propriamente convinto, ma tuttavia era incuriosita di come fosse quel ragazzo.
    Jareth allora fece comparire delle sfere in cui al suo interno comparve la figura di Layra vestita come l’aveva vestita Anastasia; il Demone la guardò per un’attimo lievemente perplesso, non avendola mai vista così...femminile! Rimase per qualche secondo a fissarla, e subito dopo la magia terminò. Le sfere scomparirono e così anche le immagini della giovane Demone. E del ragazzo non vi era neanche stato mostrato un piccolo pezzetto. Jareth si era concentrato solo sulla “sua” Layra. I miei complimenti.. si lasciò scappare riferito sia all’’abito, che alla pettinatura, e pure al comportamento della ragazzina. Vedo che se ti impegni le cose le porti a termine aggiunse serio fissandola. Con Layra l’aveva aiutata fino in fondo avendo un ottimo risultato, per cui sicuramente se si sarebbe impegnata pure su se stessa, sarebbe riuscita a combattere contro il suo Demone! Poi si alzò, le si avvicinò e provò a baciarla, con molto trasporto perché quella ragazza era inutile negarlo, le piaceva assai. E chissà se il Demone sarebbe uscito o meno...e più che altro quale sarebbe stata la sua reazione?
    Jareth **** *
     
    Top
    .
  10.  
    .
    Avatar

    Advanced Member
    .....

    Group
    Member
    Posts
    3,816

    Status
    Offline
    Visto che Jareth non mangiava, come poteva far passare il tempo? Ovviamente fissandola! E se lei con qualche occhiataccia, cercava di fargli notare il suo fastidio, lui continuava imperterrito a fissarla, trovando interessante mentre lei beveba, o aggiungeva qualcosa al suo piatto, da un certo punto di vista, ricevere quelle attenzioni da lui poteva essere anche piacevole, ma non in quel frangente, mentre stava masticando il pollo insieme alle sue patate, forse il demone, doveva un po' rivedere la scala delle sue priorità, quando interagiva con un altro essere umano. E dopo lunghi minuti di agonia, e finendo anche l'ultimo boccone, allontanò il piatto, visto che dovevano mettersi a spiare Layra, e anche se non voleva ammetterlo, era davvero curiosa di come stava andando, e difatti, ecco che davanti a loro comparvero delle sfere, con varie angolazioni della stessa scena, tipo delle telecamere che stavano riprendendo, mandando tutto indiretta, peccato che loro non era spettatori graditi, e mentre cercava di focalizzare il ragazzo, per vedere com'è, visto che Layra non le aveva detto nulla, le sfere sparirono, e si voltò verso Jareth con aria interrogativa.
    Grazie, ma perchè le hai fatte sparire?!?
    Non era riuscita a vedere l'unica cosa che le interessava, e Jareth le aveva fatto i complimenti per il lavoro fatto su Layra, sebbene lo sguardo perplesso, che la fece ridacchiare, non si era proprio aspettato quel cambiamento, da demone a ragazza, ma poi lo guardò decisamente male, trafiggendolo con lo sguardo.
    Cos'è questa, una frecciatina?
    Lui era serio, mentre lei era inviperita, perchè ogni volta non poteva essere un momento tranquillo, no Jareth, se ne doveva uscire con qualche critica, o qualche considerazione sulla sua situazione da demone, come se non lo sapesse, quanto fosse ancora lontana a controllarlo del tutto. Avrebbe voluto dare fuoco a Jareth, tanto era arrabbiata con lui, e lo seguì con lo sguardo, mentre si alzava e veniva verso di lei, ed eccolo di fronte a lei, mentre la baciava, senza tante spiegazioni, così dal nulla, senza una ragione per farlo, e mentre quelle labbra, si posavano sulle sue, il demone sopito si risvegliò e lei non seppe chi dei due, se lei stessa o l'altra, ma rispose con trasporto. Una lotta dentro di sè per capire il da farsi, del perchè agognava tanto quel bacio, e perchè continuava a mentire a se stessa, era attratta da Jareth, nonostante l'abbigliamento uscito dal periodo barocco, e la mancanza di buone maniere, nell'entrare in casa d'altri.
    Spiegami perchè! Cosa vuoi da me? E' solo per controllare la mia parte demoniaca che mi baci, o c'è altro, sii sincero per una volta!
    Vomitò fuori tutto, non ce la faceva più, si sentiva presa in giro, attratta e rifiutata allo stesso tempo, voleva sentirlo dire da Jareth, o almeno che glielo facesse capire cosa voleva da lei; non l'avrebbe aspettato, si doveva decidere, e dirle perchè si comportava così con lei, ma prima che le desse una risposta, lo baciò di nuovo, e stavolta era stata una scelta solo sua, e non c'entrava niente la sua parte demoniaca.
    AnastasiaPrince
     
    Top
    .
  11.  
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Admin
    Posts
    1,723
    Location
    OasisLandia <3

    Status
    Offline
    Jareth aveva sbirciato quanto bastava dell’appuntamento della sua piccola Demonietta, per quel motivo aveva fatto sparire la sua magia ed era tornato a concentrarsi sulle cose presenti.
    Cos'è questa, una frecciatina?. No, nessuna frecciatina, era serio al riguardo. Lei invece sembrava essere sempre più inviperita; ma perché doveva essere così acida quella ragazza? Forse aveva bisogno di un calmante...e beh, non era anche per questo motivo che Jareth si sentiva attratto da lei?
    Al baciò datole da Jareth Anastasia lo ricambiò con trasporto, ma chissà se era proprio lei a volerlo oppure era la sua parte demoniaca a bramare così tanto le labbra del Demone...?! Una volta che il lungo bacio arrivò al termine la ragazza non perse tempo e aprì immediatamente bocca Spiegami perchè! Cosa vuoi da me? E' solo per controllare la mia parte demoniaca che mi baci, o c'è altro, sii sincero per una volta!. Ok, forse Jareth non era stato poi così sincero con lei. Mai, o quasi. Più che altro per la questione dei sentimenti...Ma del resto non sapeva neppure egli come gestirli. Certo, la baciava perché era attratto da lei, ma fino quanto lo era? Il Demone fece mezzo sospiro?’ e neanche il tempo per rispondere, che Anastasia lo baciò lei. Per la prima volta fu lei a volerlo baciare...
    Ma che teneri piccioncini! Blah!! fu Layra a parlare che era appena rientrata dal suo appuntamento, e non si sarebbe mai aspettata di trovarli in cucina, a tavola, a baciarsi. Entrambi i ragazzi si staccarono dal bacio, piuttosto imbarazzati; Jareth si schiarì la voce staccandosi completamente da Anastasia, mentre lei si alzava dalla sedia sistemandosi i vestiti, come a dire, “bene, è stato bello, torno a casa!”.
    Jareth stava per rispondere quando Layra fece spallucce, prese quello che doveva prendere, e se ne andò nella sua stanza. Il Demone tossicchiò ancora una volta Bene, è stato bello... disse le stesse parole che probabilmente pensava anche la ragazza, appunto un modo sbrigativo per cambiare aria da quello che era successo...La prossima volta, che sarò più preparato, ti metterò alla prova con il tuo Demone...Ti contatterò io, Anastasia parlò con tono pacato guardandola negli occhi. ...Mi piace il sapore delle tue labbra, Anastasia... aggiunse infine mentre ella si stava apprestando ad uscire dal Labirinto, grazie ad una magia che Jareth le lasciava fare. Quelle parole, il modo in cui le aveva dette, faceva intendere che non era solo il sapore delle sue labbra che gli facevano voglia di baciarla, ma c’era dell’altro. Che al momento però era bene continuare a fare finta di niente...
    Jareth **** *
     
    Top
    .
25 replies since 3/9/2018, 12:55   281 views
  Share  
.