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Evie •Nome: Evie, nome di origine Ebraica, da ‘hawāh’ voce semitica adattata poi in greco e quindi in latino ecclesiastico nella forma ‘hāyāh’: vivere. Il suo significato per cui è “Colei che dà la vita”. È inoltre il nome della prima donna. •Cognome: è un Angelo e gli Angeli non hanno cognomi. Vivendo poi sempre in Paradiso non ha mai avuto bisogno di adottarne uno. •Luogo e anno di nascita: Paradiso poco dopo l’Anno Zero. Dimostra sui 25-30 anni •Città attuale: Paradiso •Orientamento: neutrale tendente al caotico, abbastanza strano per essere un Angelo, che dovrebbe essere positivo. Forse per via del suo potere, che l’ha resa così. Tuttavia riesce a rimanere una persona positiva e buona. E' ad un passo però per divenire Decaduta, la linea di confine potrebbe essere varcata... •Lavoro: è un Angelo che vive in Paradiso, non ha bisogno quindi di lavorare •Razza: Angelo •Poteri: Il potere di Evie, come ne suggerisce il nome, consiste nel riportare in vita i morti a costo però della loro anima, coscienza e morale. Benché mantengano tutti i ricordi, mostrano mancanza di controllo e indifferenza per i sentimenti altrui. Ha inoltre un’innata capacità di “incantesimi” di protezione contro i Demoni. Ovviamente è immortale, ma non è capace di far guarire le ferite degli altri, solo di riportarli in vita. •Segni particolari:quando utilizza il suo potere di riportare in vita i morti le sue ali assumono un colore piuttosto scuro, quasi nero •Descrizione fisica: ragazza di bell’aspetto che dimostra più o meno una trentina d’anni, forse qualcosa di meno. Ha i capelli castani, ma spesso la si vede bionda (specialmente quando le sbucano le ali), e gli occhi verdi. È molto magra e slanciata, e arriva quasi al 1,70. Ha un pò la cosiddetta faccia da c**o ma allo stesso tempo ha un viso tuttavia dolce. Le sue ali sono candide e molto grandi, ma quando usa il suo potere di riportare in vita i morti, esse si anneriscono. •Descrizione psicologica: Tende ad essere una persona solitaria, preferendo osservare a distanza piuttosto che interagire direttamente con gli altri. È di temperamento piuttosto apatico, ma è bravissima a fingere una personalità non sua, giusto per, ad esempio, adattarsi ad una situazione. In pratica può provare simpatia verso una persona che in realtà le è antipatica, oppure è in grado di fingere interesse verso qualcosa che non le importa minimamente e cose del genere. Anche dopo millenni Evie rimane ancora apatica, in quanto provare emozioni è considerato una sorta di pericolo, in quanto può insinuare il dubbio o essere fonte di debolezza ed essendo che la sua unica ragione di vita è l’obbedienza verso Dio, i sentimenti e le emozioni le ritiene cose futili e per questo motivo quindi lì ha sepolto dentro lo stato più interno del suo io. Non ha passioni ne hobbies, non c'è una cosa che più le piace o che non sopporta, rimanendo apatica in tutto ciò che la circonda. Ora che ha iniziato a scendere sulla Terra probabilmente in lei qualcosa cambierà e si renderà conto di cosa vogliano dire alcuni, se non tutti, i sentimenti... •Famiglia: non pervenuta. Non si sa neppure come sia nata... •Status sentimentale: single, non sa proprio cosa sia l’amore, tranne quello che prova per Dio; ma è l’amore normale che un Angelo prova per il Creatore.
•Storia: Evie è uno dei primissimi Angeli che sono stati creati e per questo motivo il suo nome è Evie, nome molto simile a Eva, la prima donna. Sempre stata fedelissima a Dio, assieme agli altri Angeli, a pieno regime. Ogni cosa che faceva la faceva per lui. Solo di recente, dal momento che gli esseri umani paiono sempre più bisognosi di Dio e dei suoi discepoli, Evie diviene anche un Angelo per la salvezza del genere umano. Lei è una degli Angeli a cui spetta il compito di riportare nella retta via gli uomini smarriti, forse sempre per via del suo nome, Evie la prima donna nonché prima madre al mondo; quindi come una madre le aspetta il compito di guidare i suoi figli che avevano perso la fede per Dio. Come sempre il suo nome dice, Evie grazie ai suoi poteri è in grado di dare vita, e lo fa riuscendo a riportare in vita i morti, solo che essi rimangono privati di anima e quindi di sentimenti. Questo suo potere però sembra avere una ripercussione su di lei, come se le stesse macchiando l’Anima e la Fede. Per questo motivo Dio le ha espresso il suo volere, ovvero puó usare tale potere solo se è egli stesso a domandarglielo; per cui Evie non può agire mai di testa sua. Qualcosa in lei, da quando ha iniziato a frequentare gli Umani per salvarli, e quindi da quando è scesa sulla Terra, sta per cambiare. Grazie al contatto con le persone (che non sono Angeli, che fino ad ora ella ha frequentato e conosciuto solo la sua specie) sta iniziando a conoscere cose di cui ignorava l'esistenza e cercava di reprimere, come appunto dei semplici sentimenti... •Eventuale Flashback:
Edited by woozy. - 15/10/2019, 22:11
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