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Remus Lupin "Lunastorta"
•Nome:Remus. Nel mio gruppo di amici "I Malandrini" possediamo tutti dei nomignoli in codice... il mio é "Lunastorta"
•Cognome:Lupin
•Luogo e anno di nascita:Londra, Inghilterra 10 marzo 1999
•Città attuale:Vancouver
•Orientamento:Positivo
•Lavoro:Studente di liceo Artistico, assieme al resto della banda... ahah!
•Razza:Licantropo e non aggiungo altro.
•Poteri:Grazie a questa terribile maledizione posseggo i sensi altamente sviluppati, perfino in forma umana. Sono di gran lunga più forte e veloce, di chiunque altra persona normale. Anche se invidio la loro "normalità", pagherei oro per essere come tutti gli altri. Ogni ferita si rigenera senza alcun problema, ma questo non significa che non causi dolore. Dolore e sofferenza, sono i termini più adatti per la malattia che mi affligge! Durante il plenilunio divento un vero mostro... un Licantropo, alla fine é ciò che sono e che sarò per sempre. Anche se sono immortale forse risolverei tutto staccandomi la testa, ma purtroppo non avrò mai il fegato di farlo.
•Segni Particolari:Le mie iridi assumono un colore giallo intenso, quando perdo il controllo e mi piego alla volontà della luna piena. Soprattutto nella zona della schiena, sono ricoperto da varie cicatrici più o meno grandi che siano. Scontri impressi vividi nella mia mente. Anche se non ho alcun potere mentale,
riesco a memorizzare ogni emozione che sento quando sono un Licantropo. Rivedo tutto come in un film Horror, solo che nel mio caso non c'è finzione... quello che ricordo é successo per davvero!
•Descrizione fisica:I miei muscoli sembrano perennemente allenati, rendendo così la mia statura possente. Alto un metro e ottantasette centimetri, per lo più il mio peso è composto da massa muscolare. Ho la pelle non proprio delicata, e decisamente robusta soprattutto sulle mani. Nonostante il colore freddo, appunto l'azzurro che caratterizza i miei occhi risultano profondi e scaltri. Sicuramente sono il punto di forza del mio aspetto fisico, molte ragazze vengono attratte da queste iridi. Capelli leggermente lunghi, tendenti al rossiccio più che al castano scuro. Per fortuna non ho le lentiggini. Folti e perennemente spettanti, non ci perdo troppo tempo e preferisco tenerli disordinati... diciamo alla selvaggia! Ricordo di tagliarmeli un po almeno una volta ogni due mesi, altrimenti faccio la fine dei cantanti metal.•Descrizione psicologica: Sono di certo il più ragionevole del gruppo, ma il più delle volte mi faccio coinvolgere. Soprattutto da quel mattacchione di Sirius, finiamo in punizione sempre assieme. La mia indole è assai tranquilla, alquanto saggia. Tendo ad essere molto amico dei più deboli, gentile soprattutto con chi è in difficoltà.
Ogni tanto non sopporto l'inarrestabile prepotenza che ha James verso Severus, anche se cerco di riprenderlo a modo mio... non sempre mi ascolta. Pure io posso essere testardo, per certi versi.
Diciamo che nei "Malandrini" ho un po il ruolo della coscienza, ma talvolta anche io sbaglio. I miei amici significano veramente molto per me, sono grato a loro per avermi accettato per quello che sono, dal momento che tanti mi hanno considerato un intoccabile che non avrà mai la possibilità di sposarsi ed avere figli. Infatti questa è una delle mie paure più grandi. C'è la possibilità di trasmettere il gene, non penso che rischierei. Far vivere un'altra creatura innocente con questa maledizione sarebbe solamente da egoisti. Per questo cerco di stare alla larga dall'innamoramento.
Poi a causa anche della mia timidezza, taglio corto con molte ragazze. Sirius prova a spronarmi senza però grandi risultati. Il coraggio sicuramente non mi manca, sono in prima fila se la situazione si fa pericolosa. Rischierei tutto, perfino la vita per difendere coloro a cui tengo, facendo trionfare la giustizia. Avendo avuto un'infanzia abbastanza travagliata, tendo talvolta ad isolarmi perfino dal gruppo... anche dal mio migliore amico Sirius. L'unica che forse riesce a comprendere questi momenti è Lily Evans. La sua dolcezza è infinita, lei riesce a starmi accanto in quei momenti bui. Vede la bellezza perfino e forse particolarmente quando una persona non riesce a vederla in se stessa. Cerco sempre di fare del mio meglio, anche in circostanze veramente difficili ed aiuto molte più persone di quante me ne renda conto.
•Famiglia:Comprendo la preoccupazione che la mia famiglia ha avuto in passato.
Mio padre Lyall Lupin ha fatto molti sacrifici per me, assieme a mia madre Hope Howell... credo che non li ringrazierò mai abbastanza. Mi mancano ogni tanto, appena posso magari durante le vacanze torno in Inghilterra per stare tutti assieme.
Diciamo che questa "mancanza" viene colmata dalla mia nuova famiglia "I Malandrini". Praticamente io e Sirius Black siamo inseparabili come amici.
•Status sentimentale:Single. Cerco di stare alla larga dalle ragazze...
ma fino a quando potrò scappare dall'amore?!
•Storia:Vorrei che la mia storia fosse una leggenda... magari tramandata da generazione in generazione! Una storia che parla un po di un ragazzo, ma principalmente di un mostro. Purtroppo mi dispiace ammetterlo, ma sono il protagonista e questa non é una leggenda ma la mia storia. Remus Lupin!
Sono il frutto dell'amore tra Lyall Lupin e la bellissima Hope Howell. Ero il loro unico tesoro, un figlio amato e con delle guanciotte tutte da mangiare. Mio padre lavora tutt'ora al Ministero, sotto una sezione molto speciale. Tutto sembrava andare per il meglio, fino a quella notte. Accadde tutto prima del mio quinto compleanno. Dormivo tranquillamente, quando una terribile creatura ha sfondato la finestra attaccandomi. Lyall raggiunse la stanza appena in tempo per salvarmi la vita, scacciando fuori quella creatura. Tuttavia, da quel momento in poi sarei stato un Lupo Mannaro completamente sviluppato. Mio padre non riuscì mai a perdonarselo, pensava in continuazione che fosse una vendetta verso la nostra famiglia... forse per colpa del suo lavoro al Ministero.Ora sarei stato il solito, adorabile e intelligente ma a eccezione dei terribili giorni di luna piena quando sarei stato costretto a vivere una straziante trasformazione diventando un pericolo per chiunque mi fosse vicino. Per molti anni mio padre mi tenne nascosta la verità su chi ero, e sulla notte dell'attacco. Lyall fece il possibile per trovare una cura, ma niente purtroppo può aiutarmi. Non esiste rimedio, per una maledizione del genere! A partire da quel momento, la vita della mia famiglia viene sopraffatta dalla necessità di nascondere le mie condizioni.
Lasciammo chiusa la nostra casa a Londra, iniziando a spostarci di città in città... lasciando alle spalle ogni cosa non appena iniziavano a circolare le prime voci sullo mio strano comportamento. Una volta al mese impallidivo notevolmente con l'avvicinarsi della luna nuova. Per tutta la mia infanzia non mi fu permesso di giocare con gli altri bambini, per non rischiare che mi lasciassi sfuggire la verità su ciò che ero. Nonostante il grande amore che mi donavano i miei genitori, finivo per restare perennemente solo. Mi isolavano durante la trasformazione, in una stanza simile alla Panic Room silenziata. All'età di 10 anni crebbe così tanto la mia condizione di lupo, che ero in grado di abbattere porte e distruggere finestre. I miei genitori stavano invecchiando nella preoccupazione e nella paura. Mia madre mi adorava così tanto, che il pensiero di non essere mai accettato dagli altri le divorava lo stomaco.Ricordo ancora quel giorno, quando incontrai un giovane in vacanza. Mio padre stava iniziando a pensare di educarmi a casa. Quando vidi quel ragazzo giocare nel parco, uscì di nascosto dalla mia camera... che ultimamente era divenuta una cella. Sapevo quanto i miei genitori mi volessero bene, ma mi stavano opprimendo. Fu il pomeriggio più bello di sempre. Giocammo e ci divertimmo un mondo! Mi descrisse la città in cui viveva, Vancouver... facendola sembrare un sogno. La mia mente elaborò così in fretta, che se non avessi preso una decisione avrei passato tutta l'eternità da solo. Chiuso in gabbia, come al canile dei mostri! Il giovane mi aveva ispirato fiducia. Quella sera stessa parlai ai miei genitori senza dargli alternative. Furono costretti ad accettare le mie condizioni. Facendo una piccola ricerca, mi iscrissi appena in tempo al liceo artistico di Vancouver. Prenotando anche una stanza nei dormitori, che mettevano a disposizione per chi veniva da lontano. Feci subito i bagagli e dopo qualche giorno mi imbarcai felicemente. Ero elettrizzato e pieno di gioia, stavo finalmente iniziando una nuova avventura e non vedevo l'ora!
Come se fosse ieri, ricordo il mio primo giorno di scuola nella nuova città. Incontrai il giovane Black intrepido e alquanto irresponsabile. È uno che va dritto al sodo, senza troppi giri di parole. Il nostro rapporto é il migliore che esista, ci fidiamo l'un l'altro e tra di noi non ci sono segreti! Sa cosa sono!•Eventuale Flaschback:La paura di fare del male quasi mi soffocava! C'era d'aspettarselo da un mostro come me. Non volevo questa maledizione... e mai l'accetterò. Conviverci é la sofferenza più grande di tutte. Pregai Felpato in tutti i modi, tranne in aramaico quello non lo conoscevo. Lo implorai con il cuore di non seguirmi. Da quando aveva scoperto il mio segreto era diventato una vera "pulce". Lui pensava di proteggermi, ma quel mostro sarebbe stato più grande di Sirius. Non solo di statura, anche di forza. Giá dal primo pomeriggio sentivo il richiamo della luna piena. Sudavo freddo ed ero particolarmente nervoso. Sirius era testardo e ostinato, che finì per seguirmi ovunque perfino in bagno. Irritato lo presi per la maglia tu non capisci! Gli urlai contro non sai con chi hai a che fare cercai di farlo ragionare potrei anche ucciderti! Affermai sofferente mentre una lacrima mi rigava il volto e non voglio dissi con un filo di voce sei il mio migliore amico conclusi con un respiro smorzato. Lui mi abbracciò rassicurandomi. Sapevo che se gli fosse accaduto qualcosa di brutto per causa mia, non me lo sarei mai perdonato anzi avrei scelto di morire con lui. Non c'era verso però di fargli cambiare idea. Quella sera non avevo un briciolo di appetito. La saliva diveniva più densa ogni minuto che passava, deglutivo con molta fatica.
Grazie alla magica di Sirius, ci teletrasportammo assai lontano dalla cittá... in una landa desolata. La luna piena sarebbe sorta tra poco, giá percepivo la mia pelle bruciare intensamente. Tremavo come una foglia che resiste alla bufera. Non sarebbe stato un bello spettacolo. Ma Felpato mi guardò fiducioso, poggiando una mano sulla mia spalla. Ti prego Sirius, sei ancora in tempo per andartene tentai invano, senza alcun risultato. Restò li con quel suo sorriso coraggioso. Mi voltai attratto dal fascio lunare, in perfetta posizione. Il richiamo della luna era terribile, ma non potevo resistergli. Mi allontanai velocemente per qualche metro da Felpato. Le ossa si rompevano rumorosamente, mentre le mie urla echeggiavano in tutta la prateria. Con gli artigli affilati, mi strappai i vestiti di dosso. La mascella si allungò facendo spazio alla nuova dentatura da mostro. Con quegli occhi gialli ululai famelico alla luna. Remus non esisteva più... ora solo il lupo e non piú l'uomo... il mannaro e il mostro! La mia sete di sangue era indomabile e la mia preda mi attendeva poco distante. Sirius dal canto suo non era rimasto con le mani in mano, anzi si era preparato a dovere. Mi guardò deciso facendo scrocchiare il suo collo balliamo Remus! Disse l'intrepido Felpato.
PRESTAVOLTO UTILIZZATO : Sam Heughan | ©HIDDEN CREATURE
Edited by woozy. - 30/3/2020, 20:41
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No scusa ma lui è Remus?
*Cade svenuta*
Lui è mio marito! Per chi non lo sapesse XD. -
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Mi dispiace Wendy ma il signor Lunastorta é giá prenotato! Ma sicuramente ruolerai con lui *-* . -
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Oltraggio!
Sarò la vostra fan numero uno!
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Yeaahhh!! 
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CONVALIDATAAAAAAA
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Remus Lupin "Lunastorta"Sam Heughan |
