Natura o estro umano?

Per Axel Joel Madden

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. -Michelle
     
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Admin
    Posts
    1,723
    Location
    OasisLandia <3

    Status
    Offline
    La ragazza si voltó a guardare il suo interlocutore ritrovandosi davanti ad un tipo che dava poca impressione ad uno che amava l’arte, almeno secondo il suo giudizio, e per questo rimase per un’attimo stranita. Axel ok che sembrava un truzzo, punk, tutto tatuaggi e nient’altro, in realtà egli era amante non solo del punk, ma anche di altri tipi di arte. "Bello e immediato, ma falso in qualche modo, considerando lo scopo della mostra." rispose alla sua domanda del perché trovasse interessante quel pezzo di legno, e rivelando un tenero accento francese, che rese perplesso il ragazzo, dal momento che ella di francese non aveva nulla, esteticamente parlando, essendo giapponese, o cinese...si beh, orientale insomma! Non fece quindi troppo caso alla risposta che ricevette, perché appunto più concentrato sull’origine della sconosciuta, tra l’altro davvero carina.
    Ella tornò a concentrarsi sul pezzo di legno poi sospiró e continuò a dargli una risposta. "Per rispondere alla tua domanda, le venature di questo tronco mi hanno ricordato per un attimo i tatuaggi hawaiani, partendo da questo punto con la luce di adesso, ma ora che lo riguardo mi ricorda una montagna di notte, il suo profilo, e se segui sulla destra, oltre quel nodo, vedrai una testa di gufo abbozzata.
    La natura è ancora un'ottima maestra in cose che noi pensiamo di aver inventato, e invece abbiamo solo riscoperto. Tatuaggi, scaring, branding, tutte cose che hanno perso significato quasi per la totalità della gente... Un po' come l'arte in generale..."
    . Axel decise dunque di mettersi dietro di lei, in maniera da avere più o meno la sua stessa visuale, e fissò con attenzione il tronco che dava alla donna tutta quelle sensazioni. Io vedo onde di un oceano che ha appena affrontato una tempesta notturna...e se proseguo...una mela stilizzata forse morsa... fece poi ritornando alla sua postazione. Era questo il bello dell’arte, ognuno poteva dire cosa vedeva ed esprimere ciò che provava. È proprio questo il bello dell’arte continuò poi concentrandosi sull’altra opera, indicandogliela. Comunque hai perfettamente ragione. Molte cose vanno perdute...La gente segue le mode e non quello che vuole veramente o che sente suo. Molti si tatuano cose solo per il gusto di avere un tatuaggio... fece lui concentrandosi sull’argomento che lo riguardava da vicino. Ma c’è ancora chi si dipinge la sua vita e dunque le proprie cose, idee...
    La ragazza guardó poi il tronco scolpito che aveva indicato l'uomo. "Mi ricorda l'urlo di Munch e l'arte lignea tipica della regione italiana della Valle d'Aosta, quel desiderio di estremizzare, quasi imbruttire il volto per far risaltare la durezza della vita, dell'azione, ma allo stesso tempo non snaturare la forza e resistenza del legno, quasi a indicare che sia il legno che l'autore hanno sofferto, hanno lottato per raggiungere il risultato che noi vediamo. Urla di dolore, di gioia, è un grido di guerra od i vendetta subita? O perpetrata?" cavolo se ne aveva di fantasia e di conoscenza. Si vedeva che era una donna intelligente, e questo forse poteva metterlo in soggezione. Axel le sorrise. Era certo che i più avessero trovato l’opera come un uomo vittorioso, uno che per vincere aveva sudato le fatidiche sette camicie, ma che alla fine ce l’aveva fatta. Invece la ragazza vedeva esattamente ciò che vedeva lui, dolore e sofferenza. Solo che lei era riuscita ad esprimerlo con bellissime parole che Axel non avrebbe mai saputo dire. Complimenti signorina.... fece lasciando cadere la frase perché gli mancava il suo nome. È riuscita a dire la stessa cosa che vedevo io..., in quest’opera i pareri erano concordi. ...e sarò anche “banale” ma preferisco un’opera che si capisce cos è, tipo questa, dove vedi chiaramente un tizio con le braccia in aria, piuttosto che un opera che non si capisce cos’è...Come ad esempio il Cubismo...è una corrente artistica che in generale non comprendo... parlò invitando poi la donna a proseguire il giro, dove tutto sommato non pareva essere questo granché. Fino a che non videro questa scultura, gigante e dettagliata

    Che catturó subito la sua attenzione suscitando un Wow, mentre poi il suo sguardo si andò a posare sull’etichetta che recitava Thomas Dambo, Danimarca. Ed era anche funzionante, dal momento che faceva da altalena! Mi sa dire qualcosa a proposito di questo Thomas Dumbo? le chiese tornando a guardarla, immaginando che la ragazza, che gli aveva dato l’impressione del “so tutto io”, lo sapesse.
    A proposito, mi chiamo Axel fece un mezzo sorriso ricordandosi che non si era ancora presentato.
    Axel Madden


    Edited by woozy. - 20/9/2018, 18:18
     
    Top
    .
9 replies since 3/9/2018, 11:08   189 views
  Share  
.