World Behind My Wall

Ecco perché Nanika sapeva bene in quale modo poter esaudire il desiderio della ragazza a lei difronte, anche se andava contro il suo volere, ma purtroppo un desiderio a lei espresso, andava esaudito. Perché ella desiderava più di ogni altra cosa aiutare il prossimo, piuttosto che se stessa; e dal momento che il suo più grande desiderio pareva essere proprio quello di aiutare Alluka, Nanika sapeva bene come comportarsi in proposito.
Denise indietreggiò, un po’ timorosa forse, del resto ora si trovava davanti ad un’altra persona, tutt’altro che cordiale e amorevole come lo poteva essere Alluka. Eppure ella non doveva averne paura, Nanika non avrebbe tolto un capello ne a lei ne a nessun altro suo conoscente, visto che si era comportata bene...
Perché voglio aiutarlo. E perché volevo vedere chi si nascondeva dietro di lui rispose con tranquillità la ragazza, mentre il Demone la guardò con sguardo ancora più penetrante quando ella le disse che voleva vedere chi si nascondeva. Io non mi nascondo affatto parlò con voce fredda e stizzita; Nanika non si nascondeva, semplicemente era una specie di parassita che aveva bisogno di un corpo per vivere. Perché stai usando quel ragazzo, cosa ti ha fatto di male? fece ella subito dopo e lo sguardo di Nanika divenne ancora più freddo e stizzito, se lo si poteva percepire. Che cavolo voleva questa biondina? Non sono cose che ti riguardano disse sempre con tono freddo ma allo stesso tempo pacato; era infastidita si, ma sapeva che non poteva/doveva infastidirsi e farle qualcosa. Però le fece capire che doveva starsene al suo posto, e che i suoi interessi erano solo affare suo. E chissà, magari non sapeva nemmeno lei del perché era nata (?) dentro Alluka. Torniamo al desiderio, ragazza le disse seria mentre portava le sue mani in avanti, verso di lei, con le quali le toccò la fronte. Fu una cosa di un’istante, forse Denise dentro di se percepì qualcosa, Nanika non poteva di certo saperlo se un Angelo poteva provare qualcosa quando diveniva l’Angelo Custode di qualcuno. Cosi, potrai aiutarlo sempre...Sarai il suo Angelo Custode! esclamò con un sorriso un po’ ironico e crudele, mentre subito dopo si apprestava a lasciare lo spazio al suo involucro, Alluka. In pratica con il suo potere Nanika aveva reso Denise l’Angelo Custode dello Zaoldyeck, ma contro la sua natura e il suo volere; ma del resto ella aveva espresso il desiderio di potere aiutare Alluka, e chi meglio di un Custode poteva farlo!? Eh sì, Denise avrebbe dovuto equilibrare bene il suo desiderio...Ma almeno lei e chiunque conoscesse era al sicuro...
Il volto del ragazzo/a tornò con i suoi occhi neri, i capelli castani e i tratti un po’ più mascolini, rivelando il ritorno di Alluka ...stai... stai bene!? le chiese subito tutto preoccupato, anche se già poteva capire che era andato tutto liscio con Nanika e i suoi capricci, desideri...Ne fu quindi subito sollevato...
Ma Denise, come avrebbe reagito a tutto ciò?

Io .. si … sto bene, tu piuttosto, come ti senti? fece la ragazza ancora una volta mettendo la persona che aveva davanti per prima, ribaltandone quindi la domanda che le era stata posta, di cui ottenne un mezzo sorriso come risposta. Se n'è andata? chiese subito dopo chiaramente riferita al Demone (?) che aveva preso per qualche istante il suo posto. Alluka accennò qualcosa con il capo e per poi dire un ...si... non tropo convinto, anche se era ovvio che ella come era arrivata se ne era anche andata, e Alluka lo sapeva benissimo, conoscendone i suoi meccanismi.
Denise si massaggió la fronte nello stesso punto in cui Nanika l’aveva toccata e il ragazzo si morse il labbro inferiore preoccupato. Non sapeva ancora che desiderio Denise avesse espresso, sapeva solamente che era andato tutto liscio, che ella aveva soddisfatto le sue richieste e che quindi Nanika era comparsa per esaudire una sua richiesta e non per fare una catastrofe. Certo, era già molto sapere questo, però che desiderio poteva aver mai espresso? In effetti più che preoccupato Alluka era curioso...E poi cos’era quell’espressione perplessa che Senise aveva ora stampata sul volto...?! Qualcosa doveva pur essere successo in quegli attimi della sua assenza forzata. Ma cosa? Dimmi una cosa, quando lei appare , tu senti qualcosa? le chiese subito la biondina non lasciando tempo al giovane di formulare anch’egli qualche domanda; ma per lo meno Denise sembrava essere la solita di poc’anzi... il che quindi era positivo...Nel senso, ti rendi conto di quello che ti accade attorno? aggiunse subito dopo con aria alquanto preoccupata, o almeno era quello che notava Alluka, il quale, scosse il capo in segno di risposta. No, egli quando compariva Nanika spariva completamente per lasciare il posto a quell’entità che non sapeva bene neppure lui come definirla. Malvagia? Quella era la risposta più semplice, ma se fosse lui quello malvagio? In fondo se si guardava al 360 gradi la cosa, Nanika appariva solo quando Alluka faceva queste richieste e beh, se le richieste appunto di Alluka andavano a buon fine Nanika era lì solo per esaudire il desiderio della persona ad Alluka difronte. Vista così era del tutto una cosa positiva! Insomma, chi non voleva vedere esauditi i propri desideri!! D’altro canto, se Nanika faceva una strage di cadaveri, era solamente colpa di Alluka che aveva chiesto qualcosa di assurdo (o non) e non era stato accontentato! Chi era ora il malvagio fra i due?
Il ragazzo si strinse assumendo un’aria ancora più triste, anche se cercava di scacciare tutti quei pensieri...
Simpatica comunque, ha un bel caratterino ironizzò intanto Denise e ciò fece fare un lieve sorriso al ragazzo che tornò a guardarla dritta negli occhi. Spero non ti abbia fatto niente di male fece egli notando che la frase che gli aveva detto era sicuramente sarcastica. Poi abbassò lo sguardo al pavimento, fino a incontrare gli occhi spenti della bambola di pezza dai capelli arancioni. ...potrei sapere...ehm...il tuo desiderio...?... domandó un poco titubante, sperando che ella potesse rispondergli; era curioso di conoscere il suo desiderio perché era stata l’unica persona gentile con lui...

Dopo che Alluka si era accertato che la ragazza stava bene e non le era successo niente di preoccupante, sospirò con molta enfasi e felicità. Era felice soprattutto nel vedere che era ancora viva, cosa che davvero di rado gli era capitato..
Subito dopo arrivò la domanda fatidica, a proposito del desiderio da lei espresso; ne seguì una pausa, forse Denise non voleva “confidarsi” con lui, forse non voleva parlare a proposito di quanto successo con Alluka. In fondo non doveva essere affatto piacevole parlare con un mostro come lei...nemmeno se il risultato -come in quel caso- era stato positivo. Alluka non aveva mai incontrato Nanika, perché quando c’era Nanika Alluka non c’era e viceversa, quindi sapeva di lei solo grazie a quello che gli dicevano la famiglia (e non era niente di positivo...). Avete presente Lisa e Seya, quel cartone giapponese di tanti anni fa? La sigla recitava “Quando c’è Lisa NON C’E’ MAI SEYA, non c’è mai Seya QUANDO C’E’ LISA. Forse è magia... SI, MAGIA… magia!...
...Quando c’è Lisa FORSE È MAGIA
non c’è più Seya SI CHE È MAGIA
e quando torna Seya è Lisa che sparisce, come mai? COME MAI? Forse è perché… LISA E SEYA… Ah, ecco perché...”, ecco poteva benissimo spiegare la situazione che avvolgeva la vita dello Zaoldyeck. In quell’anime però le due ragazzine erano in realtà la stessa persona (Seya era Lisa travestita), qui invece si trattava di due persone ben distinte; Nanika era un parassita che abitava dentro il povero Alluka. Condividevano lo stesso corpo, ma non la stessa mente. Però quella canzoncina faceva proprio al caso di Alluka/Nanika!
Ho espresso il desiderio di aiutarti intanto Denise aveva deciso di rispondergli, e senza fronzoli decise di andare dritta al punto In poche parole sarò il tuo angelo custode. Gli occhi del ragazzo erano spalancati, così come la sua bocca, in segno di stupore. Innanzitutto mai nessuno -ad eccezione di Killua- gli aveva detto una cosa simile, di volerlo aiutare. E poi...cos’era quella cosa dell’Angelo Custode? Davvero aveva espresso tale desiderio e quindi Nanika l’aveva fatta divenire la sua Angioletta personale!? Il moro non sapeva che espressione fare; era perplesso, felice, incredulo, preoccupato, e quant altro, e non sapeva proprio come gestire questa cosa.
Potrà sembrare strano, ma è nella mia indole aiutare il prossimo, e quando ti ho visto qui dentro, mi è venuto naturale. iniziò poi a spiegargli tutto quanto, sotto uno sguardo che piano piano si faceva sempre più grato. Mai nessuno si era preoccupato così tanto per lui, e i pochi a cui Nanika aveva detto di esprimere un desiderio, erano stati tutti egoisti, e mai nessuno aveva pensato a lui. Un po’ come succede con il genio della lampada, no? Tutti a chiedere i propri tre desideri, chi mai pensava a donargli la libertà, ad esempio...!? Aladino!!! Denise era la sua Aladino!!!!
Dunque, per qualunque cosa ti puoi rivolgere a me continuò a parlargli mostrandogli un dolce sorriso. E' il nostro piccolo segreto,d'accordo? concluse lasciando una piccola perplessità nel volto del ragazzo. Certo, ne a sua madre ne a suo padre non avrebbe mai detto nulla di tutto ciò, neppure ai fratelli, tranne però che a Killua. Killua era il suo adorato fratellone, e beh, mentire a lui sarebbe stato molto difficile. Ma gli occhi di quella ragazza erano così lucenti e fieri, e sembrava proprio che ella si fidasse di quello sconosciuto, il quale quindi non poté che assecondare quella difficile richiesta. Non avrebbe detto nulla nemmeno a Killua; almeno per il momento...ok... disse solamente, prima di bloccarsi perché aveva udito il rumore di passi avvicinarsi alla sua stanza. Pure Denise se ne accorse, per quello gli sorrise facendogli l’occhiolino per poi sparire così come era venuta. Subito dopo la porta della sua stanza si aprì rivelando proprio Killua che gli chiese con chi stesse parlando. Alluka gli indicò con lo sguardo il peluche che aveva lì di fianco, e poi gli corse incontro abbracciandolo. Mi sei mancato!!! gli disse felice di rivederlo.